Bologna - Ducati Elettrotecnica - Quadro elettrico di macchinario

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Bologna - Ducati Elettrotecnica - Quadro elettrico di macchinario

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Inventario
FF 70-27800

Notizie storico artistiche

Datazione
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/ vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Industria elettrica - Elettrotecnica - Ducati Elettrotecnica - Stabilimenti industriali
Bibliografia
Varignana Franca (a cura di), Coscienza urbana e urbanistica tra due millenni. Bologna dall'autarchia al boom, catalogo della mostra, Bologna, 1997; Frisoni Cinzia (a cura di), Bologna s'industria. La rinascita economica dal secondo dopoguerra agli anni '80 nelle immagini dell'archivio Fototecnica, Santarcangelo di Romagna, 2019; Prodotto a Bologna. Una identità industriale con cinque secoli di storia, a cura di Antonio Campigotto, Roberto Curti, Maura Grandi, Alberto Guenzi, Bologna 2000, pp. 150.157; per notizie dettagliate sulla Ducati Elettrotecnica e la sua storia si veda https://www.aireradio.org/enciclopedia/ducati-elettrotecnica/
Note
L'immagine appartiene ad un gruppo di lastre selezionate a metà degli anni '90 per la realizzazione di un progetto relativo all'immagine di Bologna dal dopoguerra al boom economico. La selezione fu effettuata da Franca Varignana, allora responsabile delle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio, ed ebbe un esito pubblico nella mostra "Bologna dall'autarchia al boom" che si svolse in San Giorgio in Poggiale dall' 8 febbraio al 31 marzo 1997. La storia della Ducati parte del capostipite Antonio Cavalieri Ducati (laurea in Ingegneria Industriale al Politecnico di Milano, nel 1882) che si occupava di idraulica e di costruzioni ferroviarie. Grazie all'aiuto dei figli apre a Bologna nel 1925 la SSR Società Scientifica Radio, produttrice di condensatori e subito dopo, nel 1926, la Società Scientifica Radio Brevetti Ducati.Nel 1932, sempre a Bologna, nell'azienda lavorano già 500 persone e si fa strada la necessità di ampliare lo stabilimento per fare fronte alla crescente richiesta di condensatori, anche da parte dell’industria elettrica che si andava sviluppando. In pochi mesi si realizzò (1935), con concetti moderni, lo stabilimento di Borgo Panigale in Via Lepido 178 su di un area di 120.000 mq. ed iniziò quindi l’uscita dell’azienda dagli ambiti strettamente provinciali. Superate le traversie del periodo bellico nel 1954 vengono create due società: Ducati Elettrotecnica e Ducati Meccanica. L'immagine in esame è forse riconducibile alla sezione Elettrotecnica.