Gian Galeazzo Visconti a cavallo
Gian Galeazzo Visconti a cavallo
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Firma
Firmata
Tecnica e supporto
Legno
Misure (in cm)
78x69x23
Iscrizioni
“m” entro ovale e “minguzzi” sul basamento
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Allievo di Ercole Drei e di Giorgio Morandi presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, fu conquistato dalle opere di Medardo Rosso e di Arturo Martini. Per il completamento della formazione risultò decisiva la breve esperienza parigina del 1934. Docente al liceo artistico di Bologna dal 1943, passò nel 1951 a Milano dove dal 1956 al 1975 occupò la cattedra di scultura all’Accademia di Brera. Fu attivo fino agli anni estremi della lunga esistenza.
Tra le opere più celebri, segnate a volte da un profonda drammaticità, figura la V porta del duomo di Milano; commissione di lunga gestazione che si concluse nel 1965, contesa da altri celebri artisti tra i quali Lucio Fontana. Alla sua elaborazione sono da collegare le due sculture in legno qui esposte, realizzate in unico massello e caratterizzate dalla lavorazione ispirata e dalla sensibile patinatura delle superfici martoriate.
Tra le opere più celebri, segnate a volte da un profonda drammaticità, figura la V porta del duomo di Milano; commissione di lunga gestazione che si concluse nel 1965, contesa da altri celebri artisti tra i quali Lucio Fontana. Alla sua elaborazione sono da collegare le due sculture in legno qui esposte, realizzate in unico massello e caratterizzate dalla lavorazione ispirata e dalla sensibile patinatura delle superfici martoriate.
Soggetto o iconografia
Cavaliere a cavallo
Bibliografia
M. Nottoli in: Nuovo fregio di Gloria, Bologna 2018, pp. 82-87 (con bibl. precedente);
Mostre
Nuovo fregio di gloria (Bologna, 2018)