Svizzera. Oberhofen: turisti in attesa dell'imbarco

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Svizzera. Oberhofen: turisti in attesa dell'imbarco

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Inventario
MICH. 1838
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Luogo della ripresa
Oberhofen
Data della ripresa
primo decennio sec. XX°
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
stampa su carta
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Misure negativo (in cm; hxb)
6x7
Indicazione di colore
b/n
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Svizzera. Oberhofen: turisti in attesa dell'imbarco
Bibliografia
1) Renzo Renzi, "Bologna 1900. Viaggi Fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Bologna, Grafis-Zanichelli, 1980; 2) Attilio Bertolucci, "Italia 1900. Viaggi fotografici di Giuseppe Michelini (1873-1951)", Bologna, Grafis-Zanichelli, 1981; 3) Franca Varignana, "Le collezioni fotografiche bolognesi. Collezioni d'Arte e di Storia Cassa di Risparmio in Bologna" in "Fotografie e fotografi a Bologna 1839-1990" a cura di Giuseppina Benassati e Angela Tromellini, Bologna, Grafis, 1992, pp. 98-100; 4) "Lo specchio d'inchiostro", testo di Michele Smargiassi, immagini d'archivio dalle Collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna selezionate da Ghigo Roli, Modena, Artioli, 2000; 5) "Domani si parte. Vacanze nel primo Novecento. Fotografie di Giuseppe Michelini dalle Collezioni d'Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale", a cura di Beatrice Buscaroli e Angela Nardi, Bologna, Bononia University Press, 2006;
Note
Socio del Club Alpino Italiano, del Circolo Fotografico Bolognese e del Touring Club Italiano, Giuseppe Michelini compì diversi viaggi fuori Bologna. In tali occasioni raccolse vere e proprie serie fotografiche, come altrettante e puntuali documentazioni di cose viste. Il viaggio più lontano dalla sua città lo compì in Svizzera. Nel 1898 era già stato in Engadina dopo aver percorso in lungo e in largo il Lago di Como e la Valtellina. Di questo primo viaggio nella Confederazione Elvetica lasciò degli appunti sulle buste delle pellicole fotografiche. Purtroppo, in mancanza di documentazione scritta, non sappiamo invece in quale momento compì questo secondo viaggio per testimoniare il quale usò le lastre in vetro. Vista la presenza della moglie (sposata nel 1904) in alcuni scatti e il tipo di abbigliamento, si può ipotizzare che questo sia avvenuto nel primo decennio del Novecento. In ogni caso, come afferma Renzo Renzi nel volume del 1980, "...cerca di fotografare ciò che non è Bologna: tutto ciò, insomma, che lo stupisce per la differenza dal luogo natale, fino al gran paesaggio di Lucerna, come un approdo trionfale". Ma il nostro Michelini visitò anche la capitale, Berna, e i suoi dintorni e anche qui scattò alcune belle fotografie. In questo caso, oggetto della ripresa è Oberhofen, località posta sulle rive del Lago di Thun, che costituisce l'accesso all'Oberland Bernese. Il paese è famoso per lo splendido castello, nato come fortezza sull'acqua con cinta muraria e fossato. Prima di passare agli Asburgo, l'edificio era di proprietà dei von Eschenbach. Subì poi alterne vicende e ora ospita un Museo degli Arredi. Nel momento in cui Michelini vi si recò in visita, la località era già meta di turismo internazionale ed era ben frequentata per gite sul fiume o sul lago. Nell'immagine un gruppo di persone si avvicina al pontile per imbarcarsi sul battello. A sinistra si nota una tabella con gli orari.