Donazione Fondazione Furio Farabegoli 2024

Donatore: Fondazione Furio Farabegoli

Data di donazione: 2024

Donazione

La Fondazione Artigianato e Cultura Furio Farabegoli nel 2024 ha donato alla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna il ritratto  di Papa Benedetto XIV emerso l'anno prima sul mercato antiquario, attribuito da Angelo Mazza alla bottega del pittore francese Pierre Subleyras (Saint-Gilles-du-Gard 1699 - Roma 1749). Papa Benedetto XIV, all'anagrafe Prospero Lorenzo Lambertini, nacque a Bologna il 31 marzo 1675. Tra i personaggi più celebri della storia bolognese, già protagonista di numerose opere tra cui ricordiamo la commedia teatrale di Alfredo Testoni "Il Cardinale Lambertini", il suo fu un pontificato particolarmente significativo per via di una serie di importanti riforme pastorali da lui adottate. Si ricorda anche il forte legame che unì papa Lambertini alla sua città, della quale conservò la carica di arcivescovo fino al 1754 riservandosi l'impegno di portare a conclusione il rinnovamento della cattedrale di San Pietro intrapreso negli anni Trenta del Settecento. Il ritratto si inserisce pertanto a pieno all'interno della Collezioni d'Arte della Fondazione Carisbo incentrate in prevalenza sulla ricostruzione e la valorizzazione della storia locale. 

Donatore

La Fondazione Furio Farabegoli, è una fondazione culturale senza scopi di lucro, giuridicamente riconosciuta, dedicata alla valorizzazione dell’artigianato italiano e intitolata al senatore cesenate, uno dei pionieri dell’associazionismo artigiano in Italia e creatore della Federazione Artigiani dell’Emilia Romagna.

Descrizione

Il ritratto concentra l'attenzione sul volto e sul busto del pontefice in atto benedicente e discende da un celebre prototipo di Subleyras identificabile nella tela del Musée Condé di Chantilly che presenta il pontefice bolognese per tre quarti della figura, seduto in poltrona accanto a un tavolino, sullo sfondo di un mosso tendaggio. Lo stesso artista ha replicato in più occasioni quel ritratto eseguito tra la fine del 1740 e gli inizi del 1741, immediatamente dopo l'elezione del cardinale Lambertini al soglio pontificio con il nome di Benedetto XIV. Si ricordano gli esemplari del Musée du Chateau di Versailles, della Pinacoteca Nazionale di Ferrara e del Museo del Seminario Patriarcale di Venezia.