Donazione
Nel 2011 la signora Elisabetta Malipiero, in memoria dei suoi genitori Antonio e Lucia, ha donato alla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna un piccolo nucleo documentario costituito da carte d’archivio e da alcuni volumi relativi al noto compositore Gian Francesco Malipiero (Venezia, 1882 – Treviso, 1973). La parte archivistica consiste in corrispondenza intercorsa negli anni 1966-1973 tra Gian Francesco Malipiero e Antonio Malipiero, suo secondo cugino ed amico, ormai bolognese d’adozione. Vi sono poi alcuni ritagli di giornale e testi di conferenze. Nel 1969 il Maestro (profondo conoscitore e cultore di Claudio Monteverdi e Antonio Vivaldi) pubblicò con le edizioni Capitol, che erano di proprietà di Antonio Malipiero, il volume Maschere della commedia dell’arte, che è presente tra i volumi oggetto della parte libraria della donazione.
Donatore
La signora Elisabetta è figlia di Antonio Malipiero (Padova, 1920 – Bologna, 1979), fondatore e proprietario della casa editrice bolognese Capitol. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico a Bologna, dove vive, ha studiato a Firenze presso la Facoltà di Architettura, dove si è laureata. Da molti anni si dedica alla pittura su porcellana e alla decorazione a terzo fuoco. Sull’argomento ha pubblicato due manuali. Collabora con l’Associazione A.L.B.A. e tiene dei corsi di base e di perfezionamento aperti a tutti.
Descrizione
Il fondo Malipiero contiene sette volumi a stampa; un carteggio intercorso tra il Maestro Gian Francesco Malipiero e il padre della donatrice, Antonio; un ritratto fotografico del Maestro; alcuni articoli di stampa e testi di due conferenze tenute da Antonio Malipiero. La corrispondenza tra i due cugini si rivela preziosa anche per chiarire i rapporti che il compositore mantenne con la nostra città.