Donazione
Risalgono al 2008 le donazioni del dipinto ad olio su tela dal titolo “L’orma” e delle 75 incisioni all’acquaforte, acquerellate a mano. Il dipinto è stato esposto nella mostra monografica sull’artista, allestita nel 2008 nel Museo della Sanità e dell’Assistenza e curata da Eugenio Riccòmini e da Graziano Campanini con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.
È invece del 2013 la donazione del dipinto Pollicino nella manona eseguito con tecnica mista su carta. Questa è avvenuta in occasione della mostra “Wolfango illustratore” organizzata negli spazi espositivi del Museo della Sanità e dell’Assistenza, presso Santa Maria della Vita, da Genus Bononiae Musei nella Città srl, società strumentale della Fondazione.
Donatore
Wolfango Peretti Poggi (Bologna 1926-2017) è tra gli artisti più amati dal pubblico bolognese. Emerso sulla scena negli anni Ottanta, si è subito affermato per la riproduzione mimetica della realtà, la visione degli oggetti dall’alto e il loro ingrandimento con effetto straniante che riporta a una sorta di visione primitiva. Fu lo stesso artista a donare le opere alla Fondazione in riconoscimento del contributo da questa impresso alla conoscenza della sua pittura e alla valorizzazione delle sue opere.
Descrizione
Si tratta di opere che bene illustrano la produzione dell’artista, tanto nel campo dell’impegnativa pittura dalle grandi dimensioni quanto in quello della grafica, e che felicemente si affiancano ad altre in possesso della Fondazione, cioè i giganteschi acrilico su tela con Lo scatolone della spesa – Scena del banale familiare (1971) e con Lo scatolone dei giocattoli – Summa dei giocattoli del Novecento (1999), da un lato, e le 30 illustrazioni per il libro “Re Enzo”, dall’altro.