Tre rogiti del 1502 con i quali i fratelli Zannino e Simo del fu Nicolò Magagni, abitanti a Guardata nel territorio di Santa Maria in Duno, vendono al Monastero di San Procolo di Bologna (rappresentato fra gli altri dal "sindaco" frate Francesco di Astorgio Foscherari) un terreno in località Pegola (oggi frazione del comune di Malalbergo), detto "Alle Tombe" vicino al canale CalcarataAutore: Armi Virgilio, Foscherari GiovanniCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 044/09Dettagli
I fratelli Benedetto e Almerico del fu Almerico Magagni abitanti a Gavaseto vendono al Monastero di San Procolo di Bologna (rappresentato fra gli altri dal "sindaco" Francesco Foscherari) un terreno in località Pegola (oggi frazione del comune di Malalbergo)Autore: Armi Virgilio, Foscherari GiovanniCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 044/08Dettagli
i fratelli Vincenzo, Filippo, Lorenzo ed Evangelista Galli alias Magagni di Gavaseto ratificano la vendita di un terreno fatta nei giorni precedenti dai loro fratelli Tommaso, Biagio e Marco ai monaci del Monastero di San Procolo di Bologna in località "Alle tombe", vicino al canale Calcarata, nei pressi di Pegola (oggi frazione del comune di Malalbergo)Autore: Armi Virgilio, Foscherari GiovanniCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 044/02Dettagli