[Versi, datati Roma aprile 1749, con incipit: "Parlami pur sincera svelami, o Filli, il core" e coro "Giovanetti semplicetti non credete al dio d'amor che sarete ognor costretti a soffrire il suo rigor"]. Segue un componimento di Metastasio, datato marzo 1750, con incipit: "Ecco, quel fiero istante Nice mia Nice addio".Autore: Metastasio Pietro, anonimoCategoria: Manoscritti AmbrosiniInventario: Ms. Ambrosini OP 371/086Dettagli
Partendo da Ispruch sua altezza reale Pietro Leopoldo Gran Duca di Toscana così le parla l'augusta sua madre [Maria Teresa d'Austria]. Sonetto. Incipit: "Figlio altrove a regnar ti chiama adesso"Autore: Metastasio PietroCategoria: Manoscritti AmbrosiniInventario: Ms. Ambrosini OP 371/061Dettagli