Due sonetti. In dettaglio: 1 - Nel faustissimo giorno che prende il possesso della città di Padova la sacratissima reale maestà di Francesco II [di Melchiorre Cesarotti], (incipit: Larva di libertà che ostenti invano); 2 - Per l'ingresso degl'Austriaci in Padova ove era sotto gravi pene vietato il dire che l'imperatore sarà il nostro sovrano [di Felice Dianin], (incipit: Si tacque, e oh! quanto era il tacer molesto)Autore: Cesarotti Melchiorre, Dianin FeliceCategoria: Manoscritti AmbrosiniInventario: Ms. Ambrosini OP 371/049Dettagli