Collezione di rogiti notarili bolognesi datati fra il 1551 e il 1580Autore: Sassoli Tommaso (raccoglitore)Categoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045Dettagli
Il 6 novembre 1577 Alessandro del fu Girolamo Boni, curatore del "mentecaptus" Andrea del fu Domenico Pasetti, con il consenso di Elisabetta del fu Girolamo Boni moglie del fu Matteo Pasetti (fratello di Andrea), aveva venduto al calzolaio Giovanni del fu Pietro Antonio Zannini una residenza nella parrocchia di San Nicolò degli Albari. Ora Giovanni del fu Giovanni [sic] Pietro Zannini, con il consenso del curatore Alessandro Boni e di Elisabetta Boni Pasetti, cede a Domenico del fu Michele Pagnoni tutti i diritti ed azioni relativi lasciandogli piena libertà di disporneAutore: Canonici FilippoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/73Dettagli
Maria del fu Michele della Torre retrovende a Giulio Cesare del fu Camillo Montecalvi e ai suoi fratelli una casa nella parrocchia bolognese di Santa Maria MaggioreAutore: Mantacheti Bartolomeo, Piccinardi AngeloCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/03Dettagli
Il nobile Costanzo del fu senatore Marco Antonio Marsili vende al gargiolaro Lorenzo del fu Antonio Ghirardacci una casa nella parrocchia di Santa Maria della Baroncella, nella piazzetta dei CelestiniAutore: Ostesani LodovicoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/72Dettagli
Baldassarre del fu Gabriele Mazzanti di Bagnarola vende a Servadio del fu Antonio Maria Fabbri di Mezzolara (che agisce anche a nome dei suoi fratelli Sforza, Angelo Michele, Nicolò, Costante e Pietro) un terreno in località Bagnarola (oggi frazione del Comune di Budrio)Autore: Cavalli Annibale, Oraboni CarloCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/71Dettagli
Due rogiti relativi alla concessione enfiteotica di terreni a Castenaso fatta dai frati Crociferi del Monastero di Santa Maria del Morello di Bologna a favore di Costanza del fu Cesare Gibetti, rimasta vedova incinta di Francesco Fioravanti, e a favore di Vincenzo e Pietro Nicola Fioravanti, fratelli e figli del fu Francesco Fioravanti nati da un precedente matrimonioAutore: Panzacchi Melchiorre di Giovanni Maria, Panzacchi Melchiorre di NicolòCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/70Dettagli
Ratifica di alcuni istrumenti fatta dal giovane Alessandro di Francesco Dainesi a favore di Giovanni Battista del fu Guarisco CalviAutore: Santini AlessandroCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/69Dettagli
Il pollarolo Marco del fu Guarisco Calvi, in quanto procuratore del nobile Flaminio Fontana cubiculario pontificio, vende al "bancherius" (cambiavalute) Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi due botteghe poste nella parrocchia dei Santi Barbara e Ippolito, che Giovanni Battista Calvi già alcuni anni prima aveva ottenuto in affitto da Dorotea, madre di Flaminio FontanaAutore: Santini AlessandroCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/68Dettagli
I fratelli Servadio e Sforza del fu Antonio Maria Fabbri di Mezzolara, abitanti in San Martino in Soverzano, agendo anche a nome degli altri loro fratelli Angelo Michele, Nicolò, Costante e Pietro, vendono a Giovanni Antonio del fu Ghirardello Ghirardelli un terreno in San Martino in SoverzanoAutore: Panzacchi EneaCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/67Dettagli
I fratelli Servadio, Sforza e Angelo Michele Fabbri (anche in nome dei loro altri fratelli Costante, Nicolò e Pietro) vendono a Valerio del fu Viviano Dalla Nave un terreno in località BagnarolaAutore: Balbi CesareCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/66Dettagli
Il giovane Valerio del fu Lattanzio Bonnalori, anche a nome di sua sorella Cecilia, cede (con il consenso di frate Ortensio Bonnalori, canonico regolare lateranense) a Benedetto del fu Gabriele Sarti tutti i diritti ed azioni loro spettanti su un terreno in una località confinante col fiume QuadernaAutore: Panzacchi AchilleCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/65Dettagli
A San Martino in Soverzano, divisione di una eredità (e fine della comunione dei beni) che vede coinvolti, fra gli altri, i fratelli Galeazzo e Libanoro del fu Michele Fabbri (anche a nome del nipote Domenico Maria del fu Battista Fabbri), i fratelli Servadio e Sforza del fu Antonio Maria Fabbri (anche a nome degli altri loro fratelli Angelo Michele, Nicolò, Costante e Pietro Fabbri) e i fratelli Domenico, Carlo Antonio, Ludovico, Alberto e don Lorenzo del fu Alberto FabbriAutore: Dalla Nave Giovanni MatteoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/64Dettagli
Il nobile Virgilio del fu senatore Bonaparte Ghisilieri vende a Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi un terreno in località AltedoAutore: Passerotti TommasoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/63Dettagli
Marco Antonio del fu Martino Schenes (?), conduttore in affitto di molte possessioni a Crevalcore di proprietà del conte Fabio Pepoli e del conte Romeo Pepoli, cede a Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi e a Giovanni del fu Maffeo Uberti i diritti e le azioni di sua spettanza su tali terreniAutore: Passerotti TommasoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/62Dettagli
Lattanzio del fu senatore Giulio Felicini vende per quindici anni al "campsor" (cambiavalute) Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi i proventi di un terreno in località Altedo (oggi frazione del Comune di Malalbergo)Autore: Passerotti Tommaso, Melegatti AntenoreCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/61Dettagli
Fabrizio del fu Evangelista de Petra Malla retrovende a Girolamo detto Mondino del fu Lodovico Fabbri di Mezzolara un terreno nel comune di San Martino in SoverzanoAutore: Libri Giovanni Tomaso, Baldi AlessandroCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/32Dettagli
Girolamo del fu Pietro Ghirardelli retrovende a Servadio del fu Antonio Maria Fabbri di Mezzolara e ai suoi fratelli Sforza, Sforzino (detto Angelo Michele), Nicolò, Costante e Pietro, un terreno a San Martino di SoverzanoAutore: Golfardi Marco Antonio, Golfardi FrancescoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/58Dettagli
I fratelli Servadio, Sforza e Angelo Michele del fu Antonio Maria Fabbri di Bagnarola affittano al notaio Valerio del fu Viviano Dalla Nave un terreno a Bagnarola (oggi frazione del Comune di Budrio)Autore: Fantini CarloCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/56Dettagli
Il "campsor" (cambiavalute) Giovanni Battista del fu Guarisco Calvi effettua un pagamento a favore di Leonora del fu Antonio Tusii e di sua madre LucreziaAutore: Marchetti alias Fasanini SilvestroCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/59Dettagli
Il contadino Giacomo del fu Michele Bassi di Pontecchio vende allo zio Giovanni Pellegrino del fu Guido Bassi di Pontecchio un terreno in località LaguneAutore: Taruffi DionigioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 045/60Dettagli