Collezione di rogiti notarili bolognesi datati fra il 1601 e il 1640Autore: Sassoli Tommaso (raccoglitore)Categoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047Dettagli
Roderico del fu Giulio Pepoli, in quanto tutore di Cesare Postumo nipote ed erede del fu Melchiorre Zoppio, affitta ad Angelo e ad Antonio del fu Domenico Agnoli e a Sebastiano del fu Giovanni Battista Agnoli un terreno nella parrocchia di Santo Antonio di SavenaAutore: Vasselli VincenzoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/44Dettagli
I fratelli Giacomo e Francesco del fu Gaspare Muratori (alias Tamoli) di San Giorgio di Piano vendono ad Alfonso del fu Giovanni Mazzi di San Pietro in Casale un terreno in località Sant'Alberto (oggi frazione del Comune di San Pietro in Casale)Autore: Rangoni CarloCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/43Dettagli
I frati Crociferi del Monastero di Santa Maria del Morello di Bologna concedono in enfiteusi a Francesco del fu Vincenzo Fioravanti un terreno a CastenasoAutore: Torrelli alias Castelli RodolfoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/42Dettagli
Alessandro del fu Giovanni Giacomo Benamati vende ai Frati del Convento di San Domenico di Bologna un terreno a Maccaretolo (oggi frazione del Comune di San Pietro in Casale)Autore: Torrelli alias Castelli RodolfoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/41Dettagli
Dote di Teodora del fu Simone Capuzzi (o Capucci) moglie di Luca del fu Giovanni Battista Lucchini "mazziero" del cardinale legatoAutore: Spisani Giovanni Maria, Spisani FlorianoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/21Dettagli
Luca del fu Giovanni Battista Lucchini dà assoluzione al falegname Nicolò del fu Simone Capuzzi (o Capucci) relativamente alla dote spettante a Teodora Capucci, sorella di Nicolò Capucci e moglie di Luca LucchiniAutore: Benni AntonioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/33Dettagli
Testamento di Elisabetta di Alberto Negri, che lascia come erede il marito Luca LucchiniAutore: Marchi alias Merli Marco AurelioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/37Dettagli
Testamento di Luca del fu Giovanni Battista Lucchini, che lascia come erede la sua seconda moglie Elisabetta NegriAutore: Marchi alias Merli Marco AurelioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/36Dettagli
Gabriele Gabrielli dei Bagni di Porretta, figlio ed erede del fu Pellegrino Gabrielli, dichiara di essere tenuto a pagare la dote di sua sorella Giacoma (dote promessagli, in occasione del suo matrimonio o del suo ingresso in convento, dal comune padre Pellegrino Gabrielli)Autore: Sandri AlessandroCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/40Dettagli
Dote di Lavinia Gandolfi (vedova di Vincenzo Ferranti) che sposa in secondo matrimonio Giacomo CorsiniAutore: Fenici FrancescoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/39Dettagli
Pietro Maria di Pietro Antonio Brighenti di Pizzocalvo, come procuratore di suo padre, vende a Giacomo del fu Nisio Nisi alias "de Menochoris" un terreno in Piazzocalvo (oggi frazione del Comune di San Lazzaro di Savena)Autore: Caracci ScipioneCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/38Dettagli
Il notaio Stanislao del fu Giovanni Barilli da una parte e il fornaio Giovanni di Ludovico Lotti dall'altra (con il consenso dei fratelli Bartolomeo, Domenico e Girolamo, e del padre Ludovico Lotti) confermano gli accordi fra loro presi il 20 maggio 1633 relativamente ad una proprietà in località Colombarola di JolaAutore: Borzani Giulio, Monteceneri alias Desideri Antonio MariaCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/35Dettagli
Il fornaio Ludovico del fu Giovanni Lotti, con il consenso dei suoi figli Giovanni, Bartolomeo, Domenico e Girolamo, vende a Giovanni Battista del fu Alessandro Zanotti (servo dei Duglioli) metà di una possessione in località Colombarola di JolaAutore: Borzani GiulioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/34Dettagli
Giovanni Maria del fu Paolo Landi paga la dote di sua sorella Virginia al marito Giovanni di Antonio ScarselliAutore: Scarselli Pietro MariaCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/32Dettagli
Divisione dei beni fra Sebastiano del fu Giovanni Antonio Rubini di Cazzano da una parte e Giovanni del fu Giovanni Antonio Rubini (anche a nome dei suoi fratelli Michele e Filippo Rubini) di Bagnarola dall'altraAutore: Bertolieri Bondo (detto Serafino)Categoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/31Dettagli
Giulio Cesare del fu Giovanni Battista Medosi paga a Geminiano del fu Pellegrino Canova la dote di Giulia AvanziAutore: Lippi Giovanni Paolo, Peraccini Giovanni MatteoCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/30Dettagli
I fratelli Agostino e Pietro del fu Domenico "de Maiis" di Granarolo, anche a nome dei loro fratelli Salvatore e Giovanni, affittano a Battista del fu Girolamo Galavotti un piccolo terreno in località BagnarolaAutore: Calvi NicolòCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/29Dettagli
Gentile del fu Pellegrino Bonfadi, vedova del fu Francesco Bais (?), passata ad un secondo matrimonio con Domenico Pederzini, vende a Girolamo Beccantini un piccolo terreno a CrevalcoreAutore: Roberti AntonelloCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/28Dettagli
I fratelli minorenni Carlo Antonio e Giovanni Paolo del fu Alessandro Vianelli, con il consenso della madre vedova Antonia del fu Tommaso Pagani, vendono ad Ercole del fu Cesare Galloni un terreno in località Casola Canina (oggi frazione del Comune di Pianoro)Autore: Cignani Pompeo, Panzacchi EmilioCategoria: Manoscritti SassoliInventario: Ms. Sassoli 047/27Dettagli