6 studi del Nettuno

Notizie storico artistiche

Datazione

1907

Tecnica e supporto

Penna nera e rossa, tracce di matita e acquerellature su carta

Misure foglio (in mm)

381x510

Iscrizioni

in alto sul cartone di controfondo: 13
disegno 1: N.1/ misure varie/25 luglio 1907/vedi sezione della prima parte/cioè quella che porta le vasche
disegno 2: n.2 veduta posteriore sporgenza del delfino rispetto alla pianta di bronzo/25 luglio 1907
disegno 3: n. 2 bis sezione attraverso gli stemmi lato destro (della statua
disegno 4: n.3 /sezione sulla linea A-B
disegno 5: bronzo/becco marmo
disegno 6: veduta del lato/ appiombo del delfino rispetto alla pianta di bronzo

Notizie storico critiche

Noto per la sua attività di scultore, Enrico Barbèri ha posseduto anche doti di bozzettista e di arguto vignettista, come dimostra il cospicuo numero di fogli presenti in queste Collezioni. Schizzi veloci ma minuziosi, con cui ritrae volti, espressioni di carattere e paesaggi. In questi fogli si ritrova anche traccia dello stretto rapporto che legava il Barbèri a Luigi Serra, suo maestro e amico fraterno. Proprio il Barbèri si è preoccupato della conservazione e di evitare la dispersione del nucleo di disegni del Serra (n. inv. dal 1542 al 1559), e a essi si è ampiamente ispirato nei modi e nella tecnica, come appare estremamente chiaro nel caso della stesura dell’acquerello.

Tra i numerosi disegni del Barberi, un nucleo di 133 disegni riguarda la Fontana de Nettuno sulla quale Barberi ebbe modo di lavorare a più riprese per circa vent’anni tra il 1895 e il 1918, che rappresentano il gruppo più coerente e interessante da un punto di vista prettamente storico del fondo in esame.

Bibliografia

Enrico Barberi e la fontana del Nettuno. Il fondo di disegni delle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Bologna 2018, p.26