Amore Letheo

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Amore Letheo

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Inventario
4961
Categoria:

Notizie storico artistiche

Inventore
Franceschi Paolo detto Paolo Fiammingo (1540 - 1596)
Disegnatore
Sadeler Justus
Luogo e anno di edizione
(Venezia dopo il 1602)
Tecnica e supporto
Bulino
Misure foglio (in mm)
221 x 294
Misure immagine (in mm)
205 x 288
Iscrizioni incise
sul verso marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno il n. 15 Ca cancellato e sotto CRB 4961
Notizie storico critiche
L'incisione, entrata in collezione come opera di Agostino Carracci spetta invece con ogni probabilità al fiammingo Justus Sadeler. Essa fa parte di una serie di quattro incisioni comunemente chiamate a partire dal Malvasia, che le riteneva inventate da Agostino: le carte degli amori, o gli amori de' Carracci. La serie deriva da quattro dipinti provenienti dal castello di Ambras (Insbruck) oggi conservati presso il Kunsthistorisches Museum di Vienna, un tempo attribuiti ad Agostino e poi riferiti da Roberto Longhi e Rodolfo Pallucchini a Paolo Fiammingo, in ragione dello stile delle figure dai corpi manieristicamente atteggiati, assai diverse da quelle più tipiche di Agostino. L'iconografia dei quattro dipinti, assai apprezzata all'epoca, deriva dal testo "Le immagini de i dei de gli antichi" di Vincenzo Cartari, pubblicato a Venezia nel 1580. Tuttora ignoto è il committente delle tele ma è probabile, dato il soggetto erotico e la sua esplicita rappresentazione, che queste venissero realizzate per un principe straniero, forse uno degli Asburgo. Due incisioni della serie: Il Reciproco amore e l'Età dell'oro furono realizzate da Agostino Carracci, mentre il Castigo d'Amore e il suo pendant Amore Letheo spettano alla mano di uno dei Sadeler. Recentemente identificato con Justus Sadeler, incisore particolarmente attivo a Venezia tra il 1600 e il 1620, da Isabelle de Ramaix che nella sua monografia dedicata a Aegidius Sadeler ha escluso dal suo catalogo le due stampe non firmate. L'esemplare in esame riconosciuto come rarissimo dal Baruffi all'epoca del suo ingresso in collezione, venne valutata da Fasella 200 £.
Soggetto o iconografia
Donne in riva ad un ruscello che si lavano mentre un piccolo Amore spegne il fuoco che simboleggia l'amore disonesto nel ruscello.
Bibliografia
C. C. Malvasia, La Felsina Pittrice, 1678, ed cons. 1841, I, p.78 D. De Grazia, le stampe dei Carracci con i disegni , le incisioni, le copie e i dipinti connessi. catalogo Critico. edizione italiana riveduta e aumentata tradotta e curata da Antonio Boschetto. Bologna 1984 (National Gallery of art; Washington; Pinacoteca Nazionale, Bologna, p. 176 - 177, n. 191 (218) The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth century, Agostino Carracci. By Babette Bohn. New York, 1995, 39 (1 Comm.), p. 266- 269, n. 3901.184 The Illustrated Bartsch, Aegidius Sadeler II, By Isabelle de Ramaix, New York 129(2, Suppl.), p. 2 R. Cristofori, Agostino Annibale e Ludovico Carracci, Le stampe della Biblioteca palatina di Parma, B ologna 2005, p. 259, n. 151.