Anna Maria Ranuzzi ritratta come la Carità

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Anna Maria Ranuzzi ritratta come la Carità

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Inventario
M3085
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Firma
Datato e firmato
Tecnica e supporto
Olio su tela
Misure (in cm)
96x78; con cornice: 115x96x6
Notizie storico critiche
Le informazioni sull'opera si trovano su "nota delle pitture fatte da me Elisabetta Sirani" dove si legge: "una carità, per la quale ho voluto ritrarre la stessa Signora Anna Maria Ranuzzi Marsigli come bellissima dama e similmente i suoi bambini Silvio e Francesca Maria, il terzo facendolo di capriccio è questa per l'illustris. Sig. Co. Annibale Ranuzzi fratello della Signora".
Datata e firmata sul polso della manica destra (1665, anno della morte dell'artista), l'opera è rimasta di proprietà dei Ranuzzi fino all'inizio del XX sec. quando la dinastia si estinse e i possedimenti dei Ranuzzi passarono ai Malvezzi. Così il dipinto arrivò nel 1911 al Marchese Giuseppe Malvezzi de' Medici fino a che non fu venduto alla Cassa di Risparmio in Bologna nel 1976.
Dell'opera si conosce una seconda versione realizzata nello stesso anno e un tempo conservata anch'essa nella collezione del Conte Annibale Ranuzzi, dove rimase probabilmente sino alla fine del XVIII secolo per poi passare negli Stati Uniti dove tuttora si trova.
Soggetto o iconografia
Al centro donna con manto scuro con risvolti chiari e decorati. Capelli raccolti con della stoffa. Intorno a lei tre bambini di diverse età. In braccio tiene un neonato che gioca con delle ciliegie in mano ad un altro bambino che sta alle sue spalle. Sulla sinistra un bimbo più grande vestito con una giacca rossa tiene in mano un cedro.
Bibliografia
A. Mazza, L'età dei Ranuzzi. progetti e quadreria nel nuovo palazzo dal conte Marcantonio Ranuzzi al conte Vincenzo Ferdinando Antonio Ranuzzi Cospi (1679-1726), in Palazzo Ranuzzi Baciocchi, 1994, pp. 78-130; G. Malvezzi Campeggi (a cura di), Ranuzzi - Storia, genealogia e iconografia, Bologna, 2000, p. 333; S. Barchiesi, in: Le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna e della Banca Popolare dell'Adriatico, a cura di A. Coliva, Milano, 2005, p. 88. (con bibliografia precedente dettagliata); Italian women artists from Renaissance to Baroque, Milano, 2007; L'arte delle donne dal Rinascimento al Surrealismo, Milano, 2007; A. Mazza (a cura di), R'accolte. Il barocco emiliano. Arte nelle fondazioni on-line, Bologna 2012, p. 44; A. Modesti, Elisabetta Sirani "Virtuosa", Woman's Cultural Production in Early Modern Bologna, 2014, p.31; A. Mazza, in Two centuries of Italian Portrait Painting, Riga 2015, p. 57; M. Mosco in: ArteDossier, n. 352, marzo 2018, p. 61; Giammarco Cappuzzo Fine Art n. 1, Londra 2020, p. 102; Le Signore dell' Arte, cat. della mostra, Milano 2021, p. 191; B. Bohn, Women artists, their patrons, and their publics in early modern Bologna, Pennsylvania University Press 2021, p. 84; A. Mazza, La Collezione Michelangelo Poletti nel castello di San Martino in Soverzano, Bologna 2021, p. 282; By her hand. Artemisia Gentileschi an women Artists in Italy, 1500 - 1800, Yale University Press, New Haven and London 2021, p.145; D. Ferrante, R. B. Simon, Elisabetta Sirani : maestra of Baroque Bologna, Robert Simon Fine Art, 2023;
Mostre
Nell'età di Correggio e dei Carracci. Pittura in Emilia dei secoli XVI e XVII (Bologna, 1986; Washington; New York); Le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna - Dipinti dal XVII al XX secolo (Carpi, 1998); Il ritratto. Identità e storia (Bologna, 2001); Elisabetta Sirani "pittrice eroina" 1638-1665 (Bologna, 2004 - 2005); Italian woman artists from Renaissance to Baroque (Washington, 2007); L'arte delle donne dal Rinascimento al Surrealismo (Milano, 2007 - 2008); R'accolte. Il barocco emiliano. Arte nelle fondazioni on-line (Bologna, 2012-2013); Two centuries of Italian Portrait Painting (Riga, 2015); Dal Cinquecento al Novecento. Il ritratto nelle Collezioni d'Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, (Bologna 29/1/-27/3/2016) (senza catalogo); O. Niccoli, La giustizia assistita dalla Carità e dalla Prudenza: a proposito di un quadro di Elisabetta Sirani, in “Visual History”, 4, 2018, pp. 12-26, p.25, fig.5; Reni, Guercino, Cantarini, Pasinelli. Il Seicento bolognese nelle collezioni della Fondazione Carisbo, (Bologna 2019); Le Signore dell' Arte (Milano, 2021);