Autoritratto
Autoritratto
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Tecnica e supporto
Olio su tela
Misure (in cm)
60x47,5; con cornice: 76x62x5
Notizie storico critiche
Identificato come opera del Creti dal 1819 come testimonia l'inventario della collezione Grassi, si può ritrovare anche nell'inventario redatto nel 1699, dei beni del conte Alessandro Fava destinati ai figli Pietro Ercole e Nicolò Maria Valeriano, in cui è citato "un ritratto di gioventù di Creti fatto da lui stesso , di fronte , su tela.." (Mazza, 2024, p. 118).
Soggetto o iconografia
Ritratto di giovane ragazzo a mezzo busto con capelli scuri ricci lunghi fin sopra le spalle. E' l'autoritratto del Creti. Giacca scura e foulard al collo bianco. Con la mano sinistra tiene la tavolozza, con la destra il pennello. Sfondo scuro.
Bibliografia
R. Roli, Donato Creti, Milano 1967, p. 92 ; A. Mazza in Antico e Moderno, Bologna 2014, pp. 110-111 (con bibliografia precedente); A. Mazza, in Two centuries of Italian Portrait Painting, Riga 2015, p. 75; A Mazza in Bologne au siècle des Lumières. Art et science, entre réalité et Théatre, Milano 2024, p.118-119;
Mostre
Mostra del Settecento Bolognese (Bologna, 1935); Bologna si rivela (Bologna, 2007); Antico e Moderno (Bologna, 2014); Two centuries of Italian Portrait Painting (Riga, 2015); Dal Cinquecento al Novecento. Il ritratto nelle Collezioni d'Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, (Bologna, 2016) (senza cat.); Burrini, Crespi, Creti, Gandolfi - Il Settecento bolognese nelle Collezioni della Fondazione Carisbo (Bologna, 2020-21); Bologne au siècle des Lumières. Art et science, entre réalité et Théatre (Ajaccio, 2024);