Beata Vergine del Piratello che parlò al pellegrino Mangelli nel dì 27 Marzo 1483 presso Imola

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Beata Vergine del Piratello che parlò al pellegrino Mangelli nel dì 27 Marzo 1483 presso Imola

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Inventario
F36537-11
Autore
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Tecnica e supporto
litografia
Misure foglio (in mm)
113x78
Iscrizioni incise
in basso al centro. Sul verso, il testo di una preghiera
Notizie storico critiche
La stampa ad uso devozionale riproduce la B.V. del Piratello, cui a Imola è dedicato un famoso santuario. Quest’ultimo, tanto caro agli Imolesi, fu fatto costruire dai Signori della città Girolamo Riario e Caterina Sforza nel luogo dove si narra che il 27 marzo del 1483 l’effige della Vergine con Bambino, posta su di un pilastrino in muratura, operasse un miracolo. Il compito di prendersi cura della sacra immagine fu affidato ai frati Francescani. La costruzione della chiesa iniziò nel 1491, ma nel tempo l'edificio fu rimaneggiato e più volte ingrandito per contenere il gran numero di pellegrini che venivano a venerare la Vergine. La chiesa, di chiaro stile rinascimentale, ha pianta rettangolare, un portichetto a precedere l’entrata e un imponente campanile cinquecentesco alto oltre trenta metri. All’interno, sopra l’altare, si trova la famosa immagine della Madonna, che viene portata in solenne processione dal Santuario al Duomo di Imola, e poi nelle chiese della città, durante la settimana di maggio a Lei dedicata.