Bologna, Pianta della Casa dove fu catturato Domenico Barondi il 3 novembre 1629
Bologna, Pianta della Casa dove fu catturato Domenico Barondi il 3 novembre 1629
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Tecnica e supporto
inchiostro su cartone
Misure foglio (in mm)
430x280
Iscrizioni incise
Nel cartiglio “Pianta della Casa, e sito dove fu catorato da sbirri del Torrone di Bologna Dom. Barondi sotto il 3 Nov.re Anno 1629 qual casa è posta sotto la Parochia di S. Sebastiano nella via della Croce di Sebastiano, qual casa contiene in sé due Piani, cioè pian Terreno, e pian Superiore, rispetto al Pian Terreno si vedrà il Viaggio che fece il Nottaro, e sbirri per andare al Pian Superiore dove era il detto caturato, e similmente nel Pian Superiore si vedrà l’habitacione di detto Barondi, e dove scappò a Sbirri, il tutto fatto in misura, cioè Lunghezze e Larghezze come si vede nella Pianta da numeri, sicome anche si vedrà le…di tutte le cose necessarie, informacione alli Ill.mi … Sig.ri Superiori et…: la lettera A mostra l’ingresso dove entrò il Nottaro del Torrone e Sbirri per poi andare à salire la scala segnata B qual è nella parte posteriore di detta Casa e questa ariva poi nel piano superiore C sito condotto in affitto da un Moratore”. Sul verso è tracciata una pianta dimezzata contrassegnata dalle sole lettere E ed F. Questo conferma che manca proprio la parte descritta nel cartiglio.
Marche e altre note manoscritte
Nell’angolo superiore sinistro si legge il n. “13” e “L. 4”.
Notizie storico critiche
Non si hanno notizie sulla vicenda di Domenico Barondi e sul reato da lui commesso. L’ubicazione della casa, risalendo all’indicazione relativa alla chiesa di San Sebastiano, potrebbe essere collocata nelle vicinanze di via San Vitale, dove esisteva effettivamente una parrocchia intestata a tale santo e a San Rocco. Si trovava esattamente all’angolo con vicolo Bolognetti. L’edificio, costruito nel 1504 sul fianco sinistro del convento di Santa Marta, fu inglobato nell’area del monastero nel 1798.
Note
Note di Baruffi: “Pianta della casa e sito dove fu catturato dagli sbirri del Torrone di Bologna Domenico Barondi il 3 nov. 1629” (da Tagliavini)