Chiesa della Madonna del Baraccano

60edd30a1d69f70008f10f97

Chiesa della Madonna del Baraccano

 Genera il pdf
Inventario
M808 (rep. 1\432)
Categoria:

Notizie storico artistiche

Firma
Firmato
Tecnica e supporto
Penna acquerellata
Misure foglio (in mm)
157x207
Iscrizioni
Baraccano / Canuti
Notizie storico critiche
Esiste un'incisione identica a questo disegno pubblicata in: Gugliemini, "Vedute della città di Bologna", Bologna, 1920-28, firmata da Gaetano Canuti disegnatore e da Lambertini incisore. Anche le misure del foglio corrispondono a quella dell'incisione, quindi anche se la firma in basso a destra è sicuramente stata scritta a posteriori, il foglio pare sia da attribuirsi proprio al Canuti. Una veduta analoga fu incisa dal Panfili nel 1789 (in: "Vedute di Bologna") a cui probabilmente il Canuti si è ispirato e un'altra ne esiste incisa da Giulio Ricci.
Soggetto o iconografia
Veduta notturna della Chiesa del Baraccano ripresa lateralmente.
Bibliografia
A. Emiliani (a cura di), Le Collezioni della Cassa di Risparmio in Bologna - I disegni 1. dal Cinquecento al Neoclassicismo, Bologna 1977.
Note
Gaetano Canuti fu un incisore la cui attività è documentata a Bologna dal 1815 al 1848. Realizza numerose incisioni sia di carattere sacro che profano, tra cui una pianta della città di Bologna nel 1820 circa. Le sue incisioni sono una preziosa testimonianza di alcuni cicli di affreschi oggi molto rovinati o andati perduti, come quello di Bartolomeo Cesi nella cappella di Maria Vergine Annunziata all’Archiginnasio di Bologna.
Presso l’Archiginnasio sono conservati i disegni originali da cui l'artista ha realizzato le incisioni per lo Zecchi.