Clemente XII
Clemente XII
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Masucci Augusto
Luogo e anno di edizione
Roma post1740
Editore
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
356 x 227
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Papa Clemente XII, Lorenzo Corsini (Firenze, 1652 - Roma, 1740) è stato papa della Chiesa cattolica dal 1730 alla sua morte.
Erede della famosa famiglia di editri de rossi, figlio di Domenico compare nelle stampe a partire dal 1721 e in un catalogo della casa del 1724 si dice "Lorenzo Filippo De Rossi del fu Domenico, erede di Gio. Giacomo". Nel 1732 Lorenzo Filippo manifestò la sua intenzione di ritirarsi dall'azienda, e la rinomanza di quest'ultima suscitò l'interesse di alcuni negozianti inglesi, che gli offrirono 60.000 scudi per la cessione dell'officina e del suo contenuto. Quando la cosa venne a conoscenza della Camera apostolica, il card. N. Corsini, camerlengo, intimò formale inibizione a Lorenzo Filippo di vendere, sotto pena della perdita dei rami e del valore della collezione (17 ott. 1732). Dopo una lunga trattativa durata sei anni e numerose perizie, Clemente XII acquistò per 40.000 scudi più altri benefici in favore dei De Rossi l'intera collezione, che costituì il nucleo iniziale della Calcografia camerale, divenuta poi Calcografia reale e quindi nazionale
Erede della famosa famiglia di editri de rossi, figlio di Domenico compare nelle stampe a partire dal 1721 e in un catalogo della casa del 1724 si dice "Lorenzo Filippo De Rossi del fu Domenico, erede di Gio. Giacomo". Nel 1732 Lorenzo Filippo manifestò la sua intenzione di ritirarsi dall'azienda, e la rinomanza di quest'ultima suscitò l'interesse di alcuni negozianti inglesi, che gli offrirono 60.000 scudi per la cessione dell'officina e del suo contenuto. Quando la cosa venne a conoscenza della Camera apostolica, il card. N. Corsini, camerlengo, intimò formale inibizione a Lorenzo Filippo di vendere, sotto pena della perdita dei rami e del valore della collezione (17 ott. 1732). Dopo una lunga trattativa durata sei anni e numerose perizie, Clemente XII acquistò per 40.000 scudi più altri benefici in favore dei De Rossi l'intera collezione, che costituì il nucleo iniziale della Calcografia camerale, divenuta poi Calcografia reale e quindi nazionale