Conradty carboni per cinema

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Conradty carboni per cinema

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Inventario
F35633
Autore
Categoria:

Notizie storico artistiche

Inventore
Aurelia
Disegnatore
Aurelia
Luogo e anno di edizione
1941
Tecnica e supporto
Cromolitografia su cartone
Misure foglio (in mm)
335x235
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Questa locandina con cartoline attaccate pubblicizza i due elettrodi al carbone utilizzati per i proiettori cinematografici. Le prime lampade per proiezione utilizzavano miscele di eteri e ossigeno. Ciò, unito alla forte infiammabilità del primitivo supporto (la celluloide) era fonte di gravi pericoli per gli spettatori. La diffusione della rete elettrica consentì l'adozione delle prime lampade ad arco elettrico (inventato da Davy nel 1808). A questa famiglia appartengono le lampade tuttora impiegate nei proiettori professionali.L'arco è dovuto al passaggio di corrente nello spazio gassoso che separa due conduttori. Le prime lanterne ad arco contenevano due elettrodi (costituiti da lunghi cilindretti di carbone di storta ricoperti di rame) i quali, una volta avvicinati, dopo essere stati messi in tensione, provocavano una scintilla (cd. adescamento dell'arco); il successivo allontanamento dei due elettrodi determinava il formarsi dell'arco. Un apposito motorino elettrico li faceva avanzare, mantenendoli nella posizione di fuoco ottico, compensando il loro consumo (molto approssimativamente 20 cm/h).