Cristo e la Cananea

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Cristo e la Cananea

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Inventario
4757
Categoria:

Notizie storico artistiche

Inventore
Carracci Annibale
Disegnatore
del Po Pietro
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
416 x 326
Misure immagine (in mm)
412 x 322
Iscrizioni incise
sul recto CRb 47576/sul verso del foglio: the woman of Canan (?) defore Christ after Ann. Carracci/Pietro del Po Born at Palermo 1610 studied under Domenichino at Naples, dead at Naples 1692 aged 82
Notizie storico critiche
Il dipinto si trovava anticamente sull'altare della Cappella di Palazzo Farnese a Roma, dove lo vide Gian Pietro Bellori che lo ritenne la prima opera realizzata da Annibale a Roma per Odoardo Farnese nel corso del suo primo soggiorno romano, attorno al 1595 circa. Successivamente è probabile che esso passasse nelle raccolte farnesiane del Palazzo del Giardino di Parma, per approdare dopo vare vicissitudini, nel Palazzo Comunale di Parma dove lo riconobbe Dempsey. Numerosi furono gli artisti che ne trassero dipinti e incisioni: l'esemplare della Fondazione realizzato da Pietro del Po, in controparte rispetto al dipinto di Annibale è di difficile datazione, Brulliot ritenne che il monogramma GP che compare in basso a destra fosse quello di Giuliano Pericciuoli artista morto a Siena nel 1646, ma data la scarsa conoscenza dell'artista è difficile, come rilevato da Borea, capire il rapporto che intercorse tra questi e il del Po. Nel catalogo Fasella non risulta la valutazione dell'incisione COPIE DAL DIPINTO DI ANNIBALE C1. Carlo Cesi (Antrodoco 1626 - Rieti 1686) C2. Pietro del Po (Palermo 1610 - Napoli 1692) C3. Anonimo francese secolo XVII C4. Anonimo francese chez Cherau (secolo XVIII) C5. Nicola Pigné (Chalons 1700 - Londra ?) C5. Tommaso Piroli (Roma 1750 - 1824)
Bibliografia
P. J. Mariette, Les grandes peintres. Notes manuscrites de P.J. Mariette, I Ecole d'Ialie, 1740 (ca.), ed. cons. 1969, Paris, p. 420 C. C. Malvasia, La Felsina Pittrice, 1678, I, p. 106 E. Basan, Dictionnaire des graveurs anciens et modernes depuis l'origine de la gravure, avec une noticedes principales estampes...Premiere partie (Seconde partie), Paris 1767, p. 385 K. H. von Heineken, Dictionnaire des artistes, dont nous avons des estampes, avec une notice détaillèes de leurs aovrages gravé. Tome troisieme contenent les lettres Bla-Caz, A. Leipzig 1789,p. 655 G. Gori Gandellini, Notizia istoriche degl'intagliatori. Opera di Gio. Gori Gandellini Sanese, Siena 1808, III., p. 56 A. Bartsch, Le Peintre Graveur, Vienne 1820, XX, p. 248 F. Brulliot, Dictionnaire des monogrammes, marques figurées, lettres initiales, nom abrégés, etc..., Nouvelle edition revue corrigée et augmentée d'un grand nombre d'erticles, Munich 1833, II. p. 134, n. 1076. D. Posner, Annibale Carracci. A study in the reform of italian painting around 1590, 2 vol, London -New York 1971, II, p. 37 The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth and seventeenth century, Veronika Birke, New York 1982, 45, p. 209 E. Borea, G. Mariani, Annibale Carracci e i suoi incisori, cat. mostra, Roma 1986, p. 60