Deposizione di Cristo nel sepolcro

Notizie storico artistiche

Datazione

1602-1603

Inventore

Robusti Jacopo detto Tintoretto (venezia 1518- Venezia 1594)

Disegnatore

Kilian Lucas (Augusta 1539- Augusta 1637)

Luogo e anno di edizione

Augusta

Editore

Dominic Custos (?)

Tecnica e supporto

Bulino

Misure foglio (in mm)

357x198

Misure battuta (in mm)

assente

Misure immagine (in mm)

330x196

Iscrizioni incise

"Iacob. Tintore/tus Pinxit/venet. L. Kilian Aug/ Schalpt/Sit". Sotto il soggetto l'iscrizione recita: " TOTUS FIGATUR VOBIS IN CORDE, OVI TOTUS/ PRO NOBIS FIXIS FUIT IN CHRUCE. August. lib.d.virg.tis/ SERENISSIMa PRINCIPI DNae: ANNAE CATHARINAE ARCHIDUC. AUSTR. etc. NATAE DULCISS./ MANTUAE. MARCHION. MONTISFER. etc. DN SVAE CLEMENTISSa. DOMINIC-CUSTOS AUG D.D.D."

Marche e altre note manoscritte

Sul verso, a matita, Edgardo Grazia riporta: " Lukas Kilian, incisore (Augsburg 1579-1637)/ "La deposizione di Cristo nel sepolcro" da J. Tintoretto"

Notizie storico critiche

La stampa riproduce il dipinto di Tintoretto della collezione del Duca di e of Sutherland, confluito poi nel Museo Nazionale della Scozia. Originariamente questa pala era collocata presso l'altare di San Francesco della Vigna, la chiesa cinquecentesca del quartiere Castello i cui lavori vennero avviati da Jacopo Sansovino e la cui facciata venne affidata ad Andrea Palladio. L'aspetto originale della tela è registrato nelle due incisioni di Jacob Matham del 1594 e di Lucas Kilian, riprodotta questa in controparte. Nelle stampe si documenta una parte superiore, assente nella tela, la quale ha subito nei secoli mutilazioni e aggiunte di vario tipo. Già Ridolfi nel 1642 nella compilazione monografica "La vita di Giacopo Robusti detto il Tintoretto", riferendo la tela alla cappella Bassi, riportava che questa era stata resa mutila da una "mano sacrilega" e del totale rimaneva soltanto un angelo con una corona in mano. Non compaiono altre menzioni fino al 1727, quando Boschini lo documenta nella collezione del conte Luigi d'Orleans.

La stampa è dedicata (e presumibilmente commissionata) da Anna Caterina Gonzaga, duchessa di Mantova divenuta Arciduchessa d'Austria e del Tirolo.

Bibliografia

H. MacAndrew, D. Howard, J. Dick and J. Plesters, Tintoretto's 'Deposition of Christ' in the National Gallery of Scotland, The Burlington Magazine , Aug., 1985, Vol. 127, No. 989 (Aug., 1985), pp. 500-517

Disponibile al link: https://www.jstor.org/stable/882159