Der Merlt
Der Merlt
Genera il pdfInventario
F35687a
Categoria:
Notizie storico artistiche
Inventore
Wolgemut Michael (Norimberga, 1434 -1519), Pleydenwurff Whilelm (Nuremberg 1460-1494)
Disegnatore
Wolgemut Michael (Norimberga, 1434 -1519), Pleydenwurff Whilelm (Nuremberg 1460-1494)
Luogo e anno di edizione
Norimberga 1493
Editore
Tecnica e supporto
Xilografia acquerellata a mano
Misure foglio (in mm)
437x305
Misure immagine (in mm)
198x223
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
La xilografia fa parte di un foglio più grande con la parte superiore occupata da un testo descrittivo, l'inferiore da una veduta fantastica e immaginaria della città di Bologna riconoscibile esclusivamente dal titolo posto al centro del foglio, sopra l'immagine.
La xilografia appartiene all'opera nota come "Cronaca di Norimberga" di Hartmann Schedel, frutto della collaborazione del tipografo Koberger con gli incisori Wolgemut, maestro di Dürer, e Pleydenwurff.
L'opera vide una prima edizione nella città tedesca il 23 luglio 1493 in lingua latina , tirata in seicento esemplari circa, una seconda il 23 dicembre dello stesso anno in lingua tedesca(cui appartiene questa carta). Le vedute di città comprese nell'opera sono 134, con la caratteristica che i legni venivano utilizzati per rappresentare indifferentemente diverse città, cambiando solamente il nome apposto sulla carta.
La xilografia appartiene all'opera nota come "Cronaca di Norimberga" di Hartmann Schedel, frutto della collaborazione del tipografo Koberger con gli incisori Wolgemut, maestro di Dürer, e Pleydenwurff.
L'opera vide una prima edizione nella città tedesca il 23 luglio 1493 in lingua latina , tirata in seicento esemplari circa, una seconda il 23 dicembre dello stesso anno in lingua tedesca(cui appartiene questa carta). Le vedute di città comprese nell'opera sono 134, con la caratteristica che i legni venivano utilizzati per rappresentare indifferentemente diverse città, cambiando solamente il nome apposto sulla carta.
Bibliografia
A. Brighetti, Bologna nelle sue stampe. Vedute e piante scenografiche dal Quattrocento all'Ottocento, 1979, p.2,n.3