Divi Petronii Simulacrum : Quod Hic Collo...

Divi Petronii Simulacrum : Quod Hic Collocandum E.C. Lazarus Pallavicinus Bononiae A Latere Legatus Iussit Exculpi Marc. Balius, Et Senator Ferdinandus Cospius Mentem Impleturus Draperiorum Tradidit Universitati, Quae Suppositam Basim Aere Proprio Construi Curavit A. MDCLXXXIII Restauravit MDCCVI iterum MDCCLXII

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Notizie storico artistiche

Datazione

1762 ante

Inventore

Gabriele Brunelli

Luogo e anno di edizione

[Bologna : s.n., ante 1762]

Tecnica e supporto

acquaforte con ritocchi a bulino

Misure foglio (in mm)

497x350

Misure battuta (in mm)

490x310

Iscrizioni incise

Nel piedistallo della statua è inciso il titolo. negli angoli inferiori sono presenti i nomi degli autori.

Fondo/Raggruppamento

Sassoli

Notizie storico critiche

La statua in marmo che raffigura il patrono di Bologna, opera di Gabriele Brunelli, fu realizzata nel 1683; il piedistallo fu disegnato e intagliato da Giovan Battista Albertoni. Ai lati della figura vi sono quattro stemmi: quello di Papa Innocenzo XI, quello del cardinale Lazzaro Opizio Pallavicini, quello del Comune di Bologna e, da ultimo, quello della Società dei Drappieri, committenti della posa dell’opera in piazza di Porta Ravegnana. Nel 1871 la statua fu trasferita all’interno della omonima basilica di piazza Maggiore. Nel 2001 fu ricollocata nello stesso spazio, seppure in posizione leggermente arretrata. Sulla scheda manoscritta compilata da Tommaso Sassoli, si legge che l’incisione fu da lui acquistata presso la Libreria Antiquaria Brighenti di Bologna nel 1964

Bibliografia

Zeno Davoli, La Raccolta di Stampe "Angelo Davoli". Catalogo generale con la coll. di C. Panizzi, Reggio Emilia, Diabasis, 1996, v. I (A-Bio) (monografie e cataloghi. La Biblioteca di Pausania). Pag: 290 Cit: 3071

Note

INVENTARIO SASSOLI: 11981