Elezioni generali
Elezioni generali
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Firma
Firmata in basso a destra
Tecnica e supporto
Tecnica mista su cartone
Misure (in cm)
51x40
Iscrizioni
A lato: quest'anno comando io tanto per tornare all'antico.
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Queste opere di Bonzagni appartengono al gruppo dei cosiddetti “Cartelloni”, manifesti pubblicitari, vignette satiriche che l’artista espose con regolarità tra il 1912 e il 1919 nelle grandi vetrine di due importanti negozi di Milano. I soggetti trattati riguardano episodi politici, militari, sociali del suo tempo, tutti sempre interpretati con una profonda vena verista-espressionista. Per questa sua produzione, Bonzagni si rivela precursore di temi sociali poi diventati attuali, inserendosi in un tradizione di satira politica che, nata a metà dell’Ottocento, giunge fino ai nostri giorni.
Questa tempera allude all'introduzione di Giolitti del suffragio universale maschile del 1912 e alla sigla del patto Gentiloni per garantirsi l'appoggio del cattolici nelle politiche del 1913
Questa tempera allude all'introduzione di Giolitti del suffragio universale maschile del 1912 e alla sigla del patto Gentiloni per garantirsi l'appoggio del cattolici nelle politiche del 1913
Soggetto o iconografia
Uomo con pantaloni tricolore e giacca rossa e baffi, tiene in mano un cerchio con la scritta: elezioni generali
Bibliografia
V. Sgarbi, Aroldo Bonzagni (Catalogo mostra Acqui Terme), Milano, 2005, p. 99; B. Basevi, in Antico e Moderno, Bologna 2014, pp. 208-209;
Mostre
Mostra antologica di Aroldo Bonzagni (Acqui Terme (AL), 16/7 - 11/9/2005);