Esposizione dell'industria italiana pe ril materile turistico. Bologna 1904
Esposizione dell'industria italiana pe ril materile turistico. Bologna 1904
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Dudovich Marcello (Trieste, 1878 - Milano, 1962)
Disegnatore
Dudovich Marcello (Trieste, 1878 - Milano, 1962)
Luogo e anno di edizione
1904
Editore
Tecnica e supporto
Litografia a colori
Misure foglio (in mm)
693x500
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
L'Esposizione dell'Industria italiana per il Materiale turistico tenutasi alla Montagnola di Bologna fu organizzata dal consolato bolognese del Touring Club Italiano - presieduto dal poeta Olindo Guerrini - e dalla Società del Risveglio Cittadino. Inaugurata nel maggio del 1904 dal re Vittorio Emanuele III , comprendeva un grande assortimento di materiale inerente l'attività sportiva e turistica, compresa l'aeronautica.
Un padiglione ospitava l'arte turistica, con dipinti di 76 artisti, tra i quali i bolognesi Luigi Bertelli e Augusto Majani. L'avvenimento è celebrato da una bella cartolina di Marcello Dudovich per l'editore Chappuis. Tra le numerose caricature prodotte per l'occasione dal Majani (il popolare Nasica) spicca quella del ministro Rava, appassionato cicloturista, con gli occhiali a forma di bicicletta. Gli organizzatori della mostra hanno un occhio di riguardo per la bicicletta, mezzo di gran moda negli anni a cavallo tra i due secoli. Essa ispira artisti e scrittori quali Olindo Guerrini, Alfredo Panzini, Renato Serra e Alfredo Oriani, che le dedicò un intero libro. Per lui, che a volte la usava per venire dalla lontana Casola Valsenio a Bologna, il piacere di andare in bicicletta era "quello stesso della libertà".
notizie tratte da https://www.bibliotecasalaborsa.it/cronologia/bologna/1904/804
Un padiglione ospitava l'arte turistica, con dipinti di 76 artisti, tra i quali i bolognesi Luigi Bertelli e Augusto Majani. L'avvenimento è celebrato da una bella cartolina di Marcello Dudovich per l'editore Chappuis. Tra le numerose caricature prodotte per l'occasione dal Majani (il popolare Nasica) spicca quella del ministro Rava, appassionato cicloturista, con gli occhiali a forma di bicicletta. Gli organizzatori della mostra hanno un occhio di riguardo per la bicicletta, mezzo di gran moda negli anni a cavallo tra i due secoli. Essa ispira artisti e scrittori quali Olindo Guerrini, Alfredo Panzini, Renato Serra e Alfredo Oriani, che le dedicò un intero libro. Per lui, che a volte la usava per venire dalla lontana Casola Valsenio a Bologna, il piacere di andare in bicicletta era "quello stesso della libertà".
notizie tratte da https://www.bibliotecasalaborsa.it/cronologia/bologna/1904/804