Frontespizio con ritratto di Van Dyck

Notizie storico artistiche

Datazione

1645

Inventore

Van Dyck Anton (Anversa, 1599 - Londra, 1641)

Tecnica e supporto

Acquaforte

Misure foglio (in mm)

381x267

Iscrizioni incise

ANT. VAN DYCK.
Ant Van Dyck sculp. aqua forti.
ICONES PRINCIPVM
VIRORVM DOCTORVM
PICTORVM CHALCOGRAPHORVM
STATVARIORVM NEC NON AMATORVM
PICTORIAE ARTIS NVMERO CENTVM
AB
ANTONIO VAN DYCK
PICTORE AD VIVVM EXPRESSAE
EIVSQ:SVMPTIBVS AERI INCISAE
ANTVERPIAE
Gillis Hendrickx excudit

Marche e altre note manoscritte

Anton Van Dyck, pittore e incisore (Antwerpen 1599 - London 1641)
"Autoritratto" incisione complettaa e adattata a frontespizio da:
Jacob Neefs, incisore (Antwerpen, att. 1632-45)
Edizione di Gilles Hendricx (Antwerpen, anno 1645)

Fondo/Raggruppamento

Donazione Grazia

Notizie storico critiche

L'opera fa parte di una serie di stampe di Van Dyck collezionate da Edgardo Grazia. Van Dyck era considerato come uno dei migliori ritrattisti in Europa. Questa serie di stampe intitolata "The Iconographie" è costituita dai ritratti che egli eseguì per le più note personalità del suo tempo: nobili, studiosi, militari e artisti. I ritratti risalgono quindi al periodo che coincide col suo ritorno nelle Fiandre dal viaggio in Italia. Una prima edizione della serie è databile al 1632, ma non è conservata alcuna copia, Van Dyck stesso incise il primo stato di alcune stampe.
Vedi in tal senso: https://www.frick.org/exhibitions/van_dyck/iconographie
Su quest'opera vedi: https://www.calcografica.it/stampe/inventario.php?id=S-FC23672