Gio: Antonio Da-Via Cardinale

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Gio: Antonio Da-Via Cardinale

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Notizie storico artistiche

Misure foglio (in mm)
468x325
Notizie storico critiche
La litografia è accompagnata da una lettera manoscritta di offerta firmata Tracy (?) Pastore e da una breve nota biografica dattiloscritta. Nella lettera di cui sopra si fa riferimento ad un ritratto del cardinale eseguito da Anton Raphael Mengs. Questa attribuzione, tuttavia, appare del tutto improbabile per ragioni cronologiche. Mengs era nato nel 1728 e Gianantonio Davia, nato a Bologna nel 1660, morì a Roma nel 1740: impossibile dunque che il primo avesse realizzato un tale ritratto a soli dodici anni. Davia si laureò presso l'Università di Bologna in utroque iure. Divenne magistrato nella città di Bologna. Arruolatosi come venturiere nella Repubblica di Venezia, partecipò nel 1684 alla conquista dell'isola di Santa Maura che venne strappata ai Turchi. Trasferitosi a Roma, intraprese la carriera ecclesiastica e nel 1687 fu nominato internunzio a Bruxelles. Qui ricevette la consacrazione il 10 settembre 1690 e la nomina ad arcivescovo titolare di Tebe. Fu nominato quindi nunzio apostolico a Colonia (1690), poi in Polonia (1696) ed in Austria (1700) di dove, nel 1706, venne espulso dall'imperatore Giuseppe I. Nel 1698 aveva ricevuto la nomina ad arcivescovo, titolo personale, di Rimini. Papa Clemente XI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 18 maggio 1712 ed il 30 agosto 1713 ricevette il titolo di San Callisto. Optò successivamente per il titolo di San Pietro in Vincoli (1725) e poi ancora per quello di San Lorenzo in Lucina, coincidente con l'assunzione della carica di cardinale protopresbitero. Nel 1727 divenne prefetto della Sacra Congregazione dell'Indice. Morì l'11 gennaio 1740 all'età di 79 anni e la sua salma venne inumata nella basilica di San Lorenzo in Lucina.