Il Cardinale Benedetto Odescalchi (?)

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Il Cardinale Benedetto Odescalchi (?)

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Inventario
F34491
Categoria:

Notizie storico artistiche

Disegnatore
Solimani Aurelio Agostino
Luogo e anno di edizione
Roma
Tecnica e supporto
stampa su seta
Misure foglio (in mm)
470 x 325
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Presso i musei Civici di Como è conservato un dipinto di ambito lombardo, datato tra il 1740 - 1760 ca., che ritrae il cardinale Benedetto Odescalchi, da cui l'incisione sembrerebbe derivare sebbene vi siano diverse differenze. Il cardinale ritratto, è quindi probabilmente da identificarsi con Benedetto Odescalchi, futuro papa Innocenzo nato nel 1611 a Como da una ricca famiglia di mercanti. Venne nominato papa il 21 settembre 1676 all’età di sessantacinque anni, e prese il nome di Innocenzo. Benedetto Odescalchi era un uomo di grande fermezza e integrità morale ed è l’unico papa a essere stato canonizzato e beatificato tra S. Pio V nel XVI secolo e S. Pio X nel XX secolo. Benedetto divenne cardinale nel 1645 e vescovo di Novara nel 1650. Quand’era legato papale a Ferrara si guadagnò la reputazione di uomo pio, austero ma gentile, con un’attenzione particolare ai poveri. Era un amministratore coscienzioso degli affari papali, tuttavia si oppose sempre al nepotismo e alla pratica delle sinecure (benefici ecclesiastici svincolati da un ministero effettivo) così comuni a Roma. Come papa non esitò ad agire in maniera risoluta nonché, ai nostri occhi moderni, severa e un po’ miope contro opinioni che egli riteneva negative e pericolose per l’ordine stabilito.