Il chiostro di S. Stefano

Notizie storico artistiche

Datazione

1890-1910 ca.

Firma

Firmato

Tecnica e supporto

Olio su tela

Misure (in cm)

59x77,5

Iscrizioni

Sul retro a penna è scritta la località riprodotta e il nome dell'autore.

Notizie storico critiche

Dal 1925 il chiostro qui rappresentato è stato adibito a lapidarium dei caduti in guerra.

Soggetto o iconografia

Veduta prospettica della loggetta superiore del chiostro di S. Stefano sorretta da colonnine accoppiate e grossa colonna angolare a tortiglione.

Bibliografia

C. Ricci, G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna, 1968, p. 73; F. Varignana, Le collezioni d'arte della Cassa di Risparmio in Bologna - I DIPINTI, Bologna, 1972, p. 438; B. Buscaroli, Vedute bolognesi dal Vanvitelli a Giovanni Boldini, Bologna, 2008; Luigi Vignali e Santo Stefano "qui dicitur Sancta Hjerusalem", a cura di A. Mazza, Bologna 2021, p. 89;

Mostre

Visioni di Bologna (Bologna, 23/5 - 6/6/1954); Luigi Vignali e Santo Stefano "qui dicitur Sancta Hjerusalem" (Bologna, 2021);

Note

Padre di Pietro, Giulio Cesare fu un apprezzato restauratore di dipinti, specialmente affreschi. Suoi interventi sono documentati a S. Giovanni in Monte, S. Petronio e palazzo Sanguinetti. E' anche autore del prezioso volume "Origine dei Nomi delle Strade, Piazze, Porte in Bologna" pubblicato un anno dopo la sua morte.