Il comandante dei bolognesi, sul carroccio, passa in rivista le sue truppe
Il comandante dei bolognesi, sul carroccio, passa in rivista le sue truppe
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Bazicaluva Ercole (attivo a Firenze prima metà sec. XVII)
Disegnatore
Bazicaluva Ercole (attivo a Firenze prima metà sec. XVII)
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
114 x 63
Iscrizioni incise
sotto Mitelli e a penna 12°.20
Notizie storico critiche
La carta apparteneva sicuramente a una serie di dodici vignette che illustravano il poema tragicomico di Bartolomeo Bocchini "Le pazzie de' savi, ovvero il Lambertaccio", 1641. Le vignette sono state attribuite ad Ercole Bazicaluva, incisore pisano attivo a Firenze nella prima metà del XVII secolo. La firma in basso "Mitelli" è stata apposta a punta secca in un secondo momento, non appartiene all'impressione della lastra; nessun catalogo di Mitelli cita infatti questa serie. L'incisione è molto precisa e nonostante le esigue dimensioni, l'artista si sofferma con cura nella scenografia, rendendo ogni dettaglio dello scorcio urbano. I maestri formali di Bazicaluva sono Antonio Tempesta, ma anche Remigio Cantagallina, Jacques Callot, Stefano della Bella, ai quali si avvicina idealmente per i paesaggi. In collezione è presente il testo (ristampa del 1653) con tutta la serie di illustrazioni.
Bibliografia
Le pazzie de' saui ouero Il Lambertaccio, poema tragicoeroicomico di Bartolomeo Bocchini, Venezia, 1641; S. Ferrara in Catalogo generale della raccolta di stampe antiche della Pinacoteca Nazionale di Bologna, Gabinetto delle Stampe, vol. VI, Incisori Toscani dal XV al XVI secolo, Bologna, 1976, n. 43.