Il pellegrino Teocle arriva a Bologna con la tavola della Beata Vergine dipinta da San Luca
Il pellegrino Teocle arriva a Bologna con la tavola della Beata Vergine dipinta da San Luca
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Inventore
Fabbri Giovanni
Luogo e anno di edizione
Bologna, 1752
Tecnica e supporto
acquaforte
Misure foglio (in mm)
355x245
Notizie storico critiche
La tradizione narra del pellegrino-eremita greco Teocle che, in pellegrinaggio a Costantinopoli, avrebbe ricevuto dai sacerdoti della basilica di Santa Sofia il dipinto, attribuito a Luca evangelista, affinché lo portasse sul "monte della Guardia", così come era indicato in un'iscrizione sul dipinto stesso. Così l'eremita si diresse verso l’Italia alla ricerca del colle della Guardia e solo a Roma seppe, dal senatore bolognese Pascipovero, che tale monte si trovava nei pressi di Bologna. Arrivato nella città emiliana, fu accolto dalle autorità cittadine e la tavola della Madonna col Bambino venne portata in processione sul monte. L’incisione è proprio l’antiporta del Viaggio dell’anno 1752, di cui la Fondazione Caribo possiede la lastra relativa.
Bibliografia
A. Sorbelli, Bologna negli scrittori stranieri, Bologna, 1928; p. 153;
E. Gottarelli, Viaggi della Madonna di San Luca, Bologna, 1976, tav. XXVI;
A. Emiliani, F. Varignana, Le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna, I Disegni, I, p. 244 (attribuito ad Anonimo Bolognese);
P. Tinti, in: B. Antonino, G. Olmi, M. G. Tavoni (a cura di), Il libro illustrato a Bologna nel Settecento, Bologna, 2007, p. 47;
E. Rossoni, in Antico e Moderno, Bologna 2014, pp. 122-123
E. Gottarelli, Viaggi della Madonna di San Luca, Bologna, 1976, tav. XXVI;
A. Emiliani, F. Varignana, Le Collezioni d'Arte della Cassa di Risparmio in Bologna, I Disegni, I, p. 244 (attribuito ad Anonimo Bolognese);
P. Tinti, in: B. Antonino, G. Olmi, M. G. Tavoni (a cura di), Il libro illustrato a Bologna nel Settecento, Bologna, 2007, p. 47;
E. Rossoni, in Antico e Moderno, Bologna 2014, pp. 122-123