Il prete Janni, re di Etiopia
Il prete Janni, re di Etiopia
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Carracci Agostino
Disegnatore
Carracci Agostino
Luogo e anno di edizione
Roma, 1599
Editore
Tecnica e supporto
Bulino
Misure foglio (in mm)
196 x 152
Misure immagine (in mm)
175 x 151
Iscrizioni incise
sul verso marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno il n. 29 Ca cancellato CRB 4966 Fs
Notizie storico critiche
L'incisione era annoverata da Carlo Cesare Malvasia tra le opere di Agostino. il biografo vide uno stato datato 1605 ad oggi non reperito e sottolineò che la data che vi compariva era posteriore alla morte di Agostino. L'individuazione di altri due stati, precedenti quello noto al Malvasia, ha permesso alla critica successiva di ricondurre l'incisione nel catalogo di Agostino. In anni più recenti De Grazia e successivamente Bohn, hanno ritenuto che l'incisione caratterizzata dalla vivace descrizione del volto del prete Janni, sia derivante con ogni probabilità da un invenzione di Agostino Carracci, ma che l'esecuzione a bulino possa spettare piuttosto alla mano del suo seguace Luca Ciamberlano, in ragione delle strette analogie stilistiche con altre incisioni dell'artista derivanti da disegni di Agostino, come la serie di stampe della "Scuola perfetta" . L'esemplare della Fondazione Cassa di Risparmio venne valutato in occasione della vendita Collezione Casati £ 250. Nel catalogo della recente mostra era erroneamente considerata una acquaforte. STATI: S1. Incisione a bulino. mm. 200 x 158 (lastra) In alto al centro è scritto: Per fare una prova. La cima del turbante e lo sfondo non sono terminati (Vienna) S2. lungo il margine inferiore è aggiunta la csritta: IL PRETE IANNI RE 'D'/ETHIOPIA; a sinistra: Rome, Kl:Mar: 1599 a destra: Ioanns Orla:formis. (Amburgo, Berlino, Bologna PN 1998, FCRB 4966, Brema, Cambridge MA, Cambridge UK, Dresda, Londra, Roma Vaticano, Vienna) Giovanni Orlandi fu incisore e stampatore attivo tra Roma e Napoli negli anni 1590 - 1640. Dalla sua bottega uscirono stampe di tutti e tre i Carracci. S3. Stato con la data modificata in 1605, citato solo dal Malvasia.
Bibliografia
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Mostre
V. Coen, Il ritratto. Identità e storia, Milano 2001, pag. 91