Il Settizonio

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Il Settizonio

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Inventario
M5514
Categoria:
Donazione:

Notizie storico artistiche

Inventore
Pérac Etienne Du (1520-1607)
Disegnatore
Pérac Etienne Du (1520-1607)
Luogo e anno di edizione
Roma, 1575
Serie
I vestigi dell'antichità di Roma
Tecnica e supporto
Acquaforte
Iscrizioni incise
"Vestigi del settizonio di Severo Imperatore, che fu un sepolcro che egli si edificio sopra la strada Appia, non per altra cagione, se non che quelli che venivano di Africa, lo havessero su gli occhi, quello edificio faceva faccia a mezzogiorno, et è tutto di opera Corinthia, con bellissimi colonnj di varii pietre mischie, parte striate et parte sanza, con li loro membri di marmoro, fu chiamato anco settizolio da sette solari che aveva, et che si vede nella parte di dietro. Il vulgo lo chiama la scola di Virgilio"
In basso a destra dell'incisione si scorge il numero di tavola: "13"
Marche e altre note manoscritte
Sul recto, a matita Grazia riporta:
"Ristampa"
"Etienne du Pérac, architetto, pittore e incisore francese (Paris 1525-1604) "Il Settizonio". Dalla serie di 40 tavole "I vestigi dell'antichità di Roma" edito in Roma da Lorenzo della Vaccheria l'anno MDLXXV (Laurent de la Vacherie)".
Notizie storico critiche
L'incisione faceva parte di una serie di 40 incisioni pubblicate nel 1575 nel volume
“I Vestigi dell’Antichità di Roma” di Du Pérac Etienne. A margine delle stampe sono per la prima volta incise delle iscrizioni storico-descrittive e consentono al lettore di ricavare una descrizione del monumento e delle notizie non sempre puntuali su recenti rinvenimenti e scavi, su lavori in corso e sulle mutate destinazioni di edifici. I fogli sono ordinati seguendo un itinerario che permette di attraversare le più importanti rovine della città antica. La raccolta annovera ben nove edizioni: la prima, pubblicata in occasione del Giubileo del 1575 da Lorenzo della Vaccheria, è dedicata a Giacomo Boncompagni, Governatore Generale della Santa Chiesa.
Bibliografia
Il volume è reso disponibile online al link:https://dlib.biblhertz.it/ia/pdf/Dg528-1750.pdf.
Ashby, Thomas, Le diverse edizioni dei "vestigi dell'antichità di Roma" di Stefano Du Perac Firenze Olschki, 1915.