Interno della chiesa di S. Procolo in Bologna
Interno della chiesa di S. Procolo in Bologna
Genera il pdfInventario
3799
Categoria:
Notizie storico artistiche
Inventore
Basoli Antonio (Castel Guelfo, 1774 - Bologna, 1884)
Disegnatore
Basoli Luigi e Basoli Francesco
Luogo e anno di edizione
Bologna 1833
Editore
Tecnica e supporto
Acquatinta
Misure foglio (in mm)
377 x 480
Misure battuta (in mm)
312 x 382
Iscrizioni incise
3799
Notizie storico critiche
L'incisione fa parte di un esemplare del volume "vedute pittoresche della città di Bologna" incompleto. Fu il Basoli stesso a trarre le acquetinte da propri dipinti, e a pubblicare l'opera per soddisfare la richiesta di un mercato di amatori italiani e stranieri sempre più numeroso, attratto da questo genere di vedute ricordo.
Caratterizzate dall'uso dell'acquatinta - tecnica che si presta in modo particolarmente espressivo alla resa degli spazi urbani, dei contrasti luministici e dei giochi prospettici- queste tavole raccontano con dovizia di paricolari una città che proprio in quegli anni stava cominciando a modificare il proprio assetto urbanistico.
La realizzazione di questa impresa editoriale, e di numerose altre eseguite da Basoli con l'aiuto dei fratelli Franceco e Luigi, soprattutto a partire dal 1810, evidenzia l'esistenza di un progetto dell'artista per sfruttare appieno il successo ottenuto dai suoi quadri.
Caratterizzate dall'uso dell'acquatinta - tecnica che si presta in modo particolarmente espressivo alla resa degli spazi urbani, dei contrasti luministici e dei giochi prospettici- queste tavole raccontano con dovizia di paricolari una città che proprio in quegli anni stava cominciando a modificare il proprio assetto urbanistico.
La realizzazione di questa impresa editoriale, e di numerose altre eseguite da Basoli con l'aiuto dei fratelli Franceco e Luigi, soprattutto a partire dal 1810, evidenzia l'esistenza di un progetto dell'artista per sfruttare appieno il successo ottenuto dai suoi quadri.
Bibliografia
M. Poli, A. Santucci, Vedute pittoresche di Bologna di Antonio Basoli, Bologna 2002; F. Farneti, E. Frattarolo (a cura di), Antonio Basoli 1774-1848, Ornatista, Scenografo, Pittore di paesaggio, Bologna 2008, p. 230