Interno di Santa Maria della Vita
Interno di Santa Maria della Vita
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Borgonzoni Battista
Disegnatore
Matioli Ludovico (Bologna 1662 - 1747)
Luogo e anno di edizione
Bologna 1692
Tecnica e supporto
Acquaforte
Notizie storico critiche
L'esemplare fa parte di un volume composto da una miscellanea di 131 incisioni rilegate assieme, verosimilmente nel XIX secolo. Le stampe in esso contenute rappresentano mappe, palazzi, chiese, opere scultoree e porte di Bologna e sono datate tra il XVI e il XVIII secolo e realizzate da artisti più o meno noti. Il volume venne acquistato da Alfredo Baruffi nel gennaio del 1939 presso l’antiquario Ernesto Martelli (già direttore della cessata libreria antiquaria Zanichelli in via Santo Stefano.
’origine della chiesa è legata alla Compagnia dei Battuti, presente a Bologna dal 1260 e dedita all'accoglienza dei pellegrini e alla cura dei malati. Distrutto da un terremoto nel 1686, l’edificio fu interamente ricostruito. Nel 1787 venne completata la cupola, su disegno di A. Galli Bibiena, mentre la facciata fu realizzata nel 1905. All’interno: la Madonna della Vita, dipinto del XIV-XV secolo, e il celebre Compianto di N. Dall’Arca. Nell’oratorio: il Transito della Vergine di A. Lombardi.
L'incisione mostra l'interno della chiesa di Santa Maria della vita a Bologna, fondata nella seconda metà del XIII secolo dalla confraternita dei Battuti di S.Maria della Vita, una delle prime sorte in Italia sull’onda del movimento dei Disciplinati. L'aspetto attuale si deve al rifacimento della fine del secolo XVII su progetto dell’architetto Bergonzoni, dopo un rovinoso crollo del soffitto avvenuto nel 1686. L'incisione mostra quindi l'edificio recentemente restaurato, come esplicita l'inscrizione.
’origine della chiesa è legata alla Compagnia dei Battuti, presente a Bologna dal 1260 e dedita all'accoglienza dei pellegrini e alla cura dei malati. Distrutto da un terremoto nel 1686, l’edificio fu interamente ricostruito. Nel 1787 venne completata la cupola, su disegno di A. Galli Bibiena, mentre la facciata fu realizzata nel 1905. All’interno: la Madonna della Vita, dipinto del XIV-XV secolo, e il celebre Compianto di N. Dall’Arca. Nell’oratorio: il Transito della Vergine di A. Lombardi.
L'incisione mostra l'interno della chiesa di Santa Maria della vita a Bologna, fondata nella seconda metà del XIII secolo dalla confraternita dei Battuti di S.Maria della Vita, una delle prime sorte in Italia sull’onda del movimento dei Disciplinati. L'aspetto attuale si deve al rifacimento della fine del secolo XVII su progetto dell’architetto Bergonzoni, dopo un rovinoso crollo del soffitto avvenuto nel 1686. L'incisione mostra quindi l'edificio recentemente restaurato, come esplicita l'inscrizione.