Jole

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Jole

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Notizie storico artistiche

Datazione
Firma
Firmato
Tecnica e supporto
Olio su tela
Misure (in cm)
82x63
Notizie storico critiche
Firmato sulla clava (data 166... l'ultima cifra non è leggibile). F. Varignana scrisse che l'opera forse è identificabile con una delle due raffigurazioni che la Sirani eseguì nel 1662. Rappresenta Iole, figlia di Eurito, che fu promessa sposa a Eracle se questi avesse superato una determinata prova. Superata la prova e avendo lei rifiutato il premio, Eracle saccheggiò la città uccidendo Eurito e rapendo Jole. Secondo Adelina Modesti (vedi bibl.) si tratta del dipinto realizzato per Berlinghiero Gessi che questi inviò in dono al Conte Cesare Leopardi di Osimo, di cui il Gessi era segretario. A ricordo del cognome del futuro proprietario, la Sirani, sostituì la classica pelle di leone di Jole con una pelle di leopardo.
Soggetto o iconografia
Figura di donna con capelli biondi in parte raccolti con nastri verdi. Il petto nudo è nascosto in parte dalla mani che reggono una clava. Nel braccio sinistro ha un bracciale. Sulle spalle una pelliccia. Rappresenta Iole, figlia di Eurito e promessa sposa di Eracle.
Bibliografia
Bologna Arte Antiquaria, Bologna, 2002; A. Modesti, Elisabetta Sirani. Una virtuosa del Seicento bolognese, Bologna, 2004, p. 265; A. Modesti, Elisabetta Sirani "Virtuosa", Women's Cultural Production in Early Modern Bologna, 2014, p.302, 81. (fig.58); O. Niccoli, La giustizia assistita dalla Carità e dalla Prudenza: a proposito di un quadro di Elisabetta Sirani, in “Visual History”, 4, 2018, pp. 12-26, p.26, fig. 8;