L'elemosina di san Rocco
L'elemosina di san Rocco
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Carracci Annibale
Disegnatore
Anonimo (secolo XVII)
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
333 x 454
Misure immagine (in mm)
310 x 449
Iscrizioni incise
sul recto a penna antica Annib. Carracci inv. e pin. intaglio da Guido/CRB 4814 Sul verso in alto a destra: marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno 358 ca/Fs 4/60
Notizie storico critiche
La stampa deriva da uno dei dipinti più importanti per la storia del classicismo seicentesco, commissionato ad Annibale nel 1588 dalla Confraternita di S. Rocco per la chiesa di San Prospero in Reggio Emilia, ma eseguito verso il 1595, poco prima che questi si trasferisse a Roma. Nel 1661 il grande dipinto fu trasferito nella raccolta Ducale di Modena e dal 1746 si trova preso la Galleria Reale di Dresda. La sua complessità attrasse fin da subito l'interesse di studiosi, artisti e incisori come dimostrano le molteplici traduzioni che ne vennero fatte. L'esemplare in esame è copia in controparte della stampa attribuita a Reni, questo esemplare caratterizzato da un segno scorrevole, profili marcati, e un chiaroscuro sintetico, è probabilmente una copia dall'esemplare successivo (Inv.4816) stampato dall'editore François Langlois detto Ciartes dalla città natale Chartes, caratterizzato da un segno più vibrante e un chiaroscuro deciso. Dal catalogo Fasella non risulta la valutazione dell'incisione STATI S1. Bartsch cita uno stato ante litteram assai raro S2. Il secondo stato reca le scritte in basso a sinistra: Anibal Car. invent./ al centro: P. Stephanonius formis cum privilegio/ a destra: 1610. Occorre segnalare che esistono esemplari di secondo stato ritoccati come fossero di primo. (Bologna FCRB 4711, 4817 stampa a inchiostro rosso mai segnalata nei repertori, 4818) COPIE DAL DIPINTO DI ANNIBALE C1. Guido Reni (Bologna 1575- 1642) C2. Baldassarre Aloisi (Bologna 1578 - 1638) C3. Anonimo del XVII secolo (Bologna FCRB 4813) C4. Bernardino Curti (Reggio Emilia, secolo XVII) C5. Farnçois Langlois (Chartres 1589 - Parigi 1647) (Bologna FCRB 4816) *C6. Copia dall'esemplare di Langlois repertoriata qua per la prima volta. (Bologna FCRB 4814) C7. N. Cochin (secolo XVIII) C8. Giuseppe Camerata (Venezia 1718 - Dresda 1803)
Bibliografia
inedita
Note
doppio cerchio sormontato da una croce