L'Onore

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L'Onore

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Notizie storico artistiche

Inventore
Carracci Ludovico (Bologna 1555-1619)
Disegnatore
Pisarri Carlo Antonio (Bologna 1720 ca.-1747)
Serie
Camini dipinti dai Carracci
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
462x345
Misure battuta (in mm)
282x262
Misure immagine (in mm)
252x252
Iscrizioni incise
sul recto in alto a matita: n.12 in basso timbro a secco della Cassa Di Risparmio di Bologna 8000 sul verso marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno: Vol. IX tav. 12 Cb cancellato
Notizie storico critiche
L'incisione, oggi sciolta e ricomposta in nuovo album, faceva originariamente parte di un album di Pisarri contenente 18 tavole "Camini dipinti dai Carracci", cui furono probabilmente aggiunte due stampe sciolte una volta entrato nella collezione della Cassa di Risparmio.
L'album in esame presenta una suddivisione in capitoli manoscritti e, come risulta dal primo inventario redatto da Baruffi (Cb), all'interno di ogni capitolo erano inserite le incisioni relative al Carracci in questione: alla breve biografia di Agostino seguivano due tavole di camini realizzati da Agostino, a quella di Annibale seguivano cinque tavole di camini realizzati da Annibale e a quella di Ludovico seguivano 13 tavole riproducenti i camini di quest'ultimo. E' probabile che il volume acquisito a suo tempo dalla Cassa di Risparmio, caratterizzato dall'inserimento di brevi testi biografici sui tre Carracci corredati da cornicette decorative di sapore ottocentesco, non sia un originale di mano di Pisarri, ma sia stato realizzato da un anonimo per una riedizione dell'opera dell'incisore stampatore bolognese.
Il soggetto è tratto dalla fuga del camino affrescato da Ludovico Carracci in Palazzo Marescalchi a Bologna. L'affresco staccato dal muro, come risulta dall'edizione del Malvasia del 1841, per volere del conte Carlo Marescalchi fu in seguito collocato nella galleria del Palazzo (la data dell'incisione di Asioli può servire come indicazione del fatto che già prima del 1809 il dipinto si trovava nella galleria).
COPIE DAL DIPINTO DI LUDOVICO C1. C. A. Pisarri, acquaforte, (Bologna PN 5332, FCRB 7974, 8000) C2. G. Asioli, acquaforte (Bologna FCRB 5010, BCA, AA.VV. cart. XXXII, 3) C3. Anonimo (Bologna Biblioteca Accademia di Belle Arti, Prove)
Bibliografia
G. Gaeta Bertelà (a cura di), incisori bolognesi ed emiliani del '700, Bologna 1974, n. 643 G. Perini, "L'uom più grande in Pittura che abbia avuto Bologna": l'alterna fortuna critica e figurativa di Ludovico Carracci, in A. Emiliani (a cura di), Ludovico Carracci, cat. mostra, Bologna 1993, p. 343, n. 74 A. Brogi, Ludovico Carracci, Bologna 2001, p. 287, fig. 424
Note
Il foglio in esame (tav. 12 Vol. IX Inv. CB) era stato cambiato di posizione all'epoca della seconda inventariazione (Varignana) come dimostra l'attuale numero di inventario, ma si è ritenuto opportuno ricollocarlo nella posizione dove fu inventariato all'epoca dell'ingresso in collezione: come terzo foglio del gruppo di incisioni di camini di Ludovico Carracci (n. 12 del volume)
Filigrana: cerchio di circa 3 cm con all'interno una P.M. sormontato da trifoglio