La discussione

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La discussione

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Inventario
7708, Inv. 297 Vol ca
Categoria:

Notizie storico artistiche

Inventore
Anonimo
Disegnatore
Anonimo tosco-emiliano (secolo XVIII)
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
230 x 303
Misure battuta (in mm)
200 x 268
Misure immagine (in mm)
187 x 262
Iscrizioni incise
recto: 7711 verso: marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno il n. 498 Ca cancellato
Notizie storico critiche
I personaggi rappresentati in questa incisione richiamano alla mente i famosi "caramogi", ovvero persone piccole e contraffate, secondo la definizione del vocabolario della Crusca. I caramogi erano generalmente buffoni di corte, cui gli artisti davano fattezze oltremodo caricate, secondo una tradizione assai in voga nella Firenze del XVII secolo. Tra i principali artisti che si dedicarono a questo genere ricordiamo Jacques Callot e Stefano della Bella. La scena è ambientata a Bologna come dimostrano le due torri che compaiono sul sfondo. L'attribuzione dell'invenzione ad Annibale Carracci è certamente dovuta al fatto che le fonti, a partire dal Malvasia, testimoniano la passione di Annibale per i ritratti caricati e per i disegni di gusto popolaresco. Tra i pochi disegni caricaturali di Annibale giunti sino a noi, non ve ne sono di simili. E' probabile che l'incisione spetti ad un artista attivo a Bologna ma con una cultura di ambito toscano.
Soggetto o iconografia
sei figure caricate in atto di discutere animatamente, sullo sfondo le due torri