La flagellazione di Cristo
La flagellazione di Cristo
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M5093
Categoria:
Donazione:
Notizie storico artistiche
Datazione
Inventore
Cesari Giuseppe detto il Cavalier d'Arpino (Arpino, 1568 – Roma, 1640)
Disegnatore
Sadeler Aegidius II (Anversa 1570 - Praga 1629)
Luogo e anno di edizione
Roma, 1773
Tecnica e supporto
Bulino
Carta con filigrana con giglio iscritto in un doppio cerchio e coronato da lettera "D".
Carta con filigrana con giglio iscritto in un doppio cerchio e coronato da lettera "D".
Misure foglio (in mm)
685x507
Misure battuta (in mm)
536x402
Misure immagine (in mm)
532x397
Iscrizioni incise
Sotto l'immagine: "Nicolai van Aelst Bruxellensis formis. G. Sadeler sculp. Romae / Murice, SANCTORI, canentia tempora cinte Aeternum obsequij quaeso, ne despice pignus / Prae cunctis meritò culte et amate mihi ARPINAS PICTOR quod dicat artis opus"
Marche e altre note manoscritte
Sul recto, sotto la stampa, a inchiostro: "Galielo Egidio Saeler". Sul verso, in alto: "Incisione antica di Egidio Sadeler, incisa nel 1593, suo capolavoro / N. 80". In basso, a matita "Gilles o Aegidius Sadeler, incisore (Antwerp 1570-1629) / "La flagellazione di Gesù Cristo" da Giuseppe cesari detto "Il Cavalier D'Arpino""
Notizie storico critiche
L'esemplare qui catalogato è conservato anche presso il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe dell'Accademia Carrara di Bergamo. Si riportano le notizie storico critiche inserite dall'istituzione nel sito Lombardia Beni Culturali, valide anche per la nostra stampa:
"Questa stampa costituisce un esemplare stampato nel 1774 da Carlo Losi di un'incisione di Gilles Sadeler datata 1593. De Ramaix I. (1997, p. 75 n. .047) descrive cinque stati: I) con il nome dell'incisore, la dedica, l'anno 1593 e l'indirizzo di Nicola Van Aeslt; II) l'indirizzo di Nicola Van Aelst è stato cancellato con due righe e in basso a destra è stato aggiunto l'indirizzo di Giovanni Battista De Rossi; III) l'indirizzo del De Rossi è stato abraso e in basso a destra è stato aggiunto l'indirizzo di Carlo Losi con la data 1764: "Romæ 1674 Apud Carolum Losi"; IV) i soli nome e cognome del Losi sono stati abrasi; V) in basso a destra è stato aggiunto l'indirizzo del De Witt. Segnaliamo che De Ramaix pubblica un esemplare del III stato in cui si vede bene che la cifra "6" della data è stata scirtta sopra la cifra "7", ovvero che la data era originariamete 1774, poi corretta in 1764. L'esemplare qui catalogato è pertanto un esempio di stato intermedio tra il II ed il III, secondo la ricostruzione di De Ramaix."
"Questa stampa costituisce un esemplare stampato nel 1774 da Carlo Losi di un'incisione di Gilles Sadeler datata 1593. De Ramaix I. (1997, p. 75 n. .047) descrive cinque stati: I) con il nome dell'incisore, la dedica, l'anno 1593 e l'indirizzo di Nicola Van Aeslt; II) l'indirizzo di Nicola Van Aelst è stato cancellato con due righe e in basso a destra è stato aggiunto l'indirizzo di Giovanni Battista De Rossi; III) l'indirizzo del De Rossi è stato abraso e in basso a destra è stato aggiunto l'indirizzo di Carlo Losi con la data 1764: "Romæ 1674 Apud Carolum Losi"; IV) i soli nome e cognome del Losi sono stati abrasi; V) in basso a destra è stato aggiunto l'indirizzo del De Witt. Segnaliamo che De Ramaix pubblica un esemplare del III stato in cui si vede bene che la cifra "6" della data è stata scirtta sopra la cifra "7", ovvero che la data era originariamete 1774, poi corretta in 1764. L'esemplare qui catalogato è pertanto un esempio di stato intermedio tra il II ed il III, secondo la ricostruzione di De Ramaix."
Soggetto o iconografia
Cristo flagellato