la Forza e la Temperanza
la Forza e la Temperanza
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Carracci Ludovico (Bologna 1555-1619)
Disegnatore
Pisarri Carlo Antonio
Editore
Serie
Camini dipinti dai Carracci
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
458x334
Misure battuta (in mm)
338x253
Misure immagine (in mm)
304x244
Iscrizioni incise
sul recto in alto a matita: n.13 in basso timbro a secco della Cassa Di Risparmio di Bologna 8001 sul verso marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno: Vol. IX tav. 13 Cb sotto a matita Fa 75
Notizie storico critiche
L'incisione, oggi sciolta e ricomposta in nuovo album, faceva originariamente parte di un album di Pisarri contenente 18 tavole "Camini dipinti dai Carracci", cui furono probabilmente aggiunte due stampe sciolte una volta entrato nella collezione della Cassa di Risparmio.
L'album in esame presenta una suddivisione in capitoli manoscritti e, come risulta dal primo inventario redatto da Baruffi (Cb), all'interno di ogni capitolo erano inserite le incisioni relative al Carracci in questione: alla breve biografia di Agostino seguivano due tavole di camini realizzati da Agostino, a quella di Annibale seguivano cinque tavole di camini realizzati da Annibale e a quella di Ludovico seguivano 13 tavole riproducenti i camini di quest'ultimo. E' probabile che il volume acquisito a suo tempo dalla Cassa di Risparmio, caratterizzato dall'inserimento di brevi testi biografici sui tre Carracci corredati da cornicette decorative di sapore ottocentesco, non sia un originale di mano di Pisarri, ma sia stato realizzato da un anonimo per una riedizione dell'opera dell'incisore stampatore bolognese.
Copia dell'affresco realizzato su una fuga di un camino da Ludovico al piano terreno di Palazzo Caprara di via d'Asse (attuale IV Novembre sede della Prefettura), staccato e trasferito su tela verso metà ottocento. Ritenuto da Bodmer e Feigenbaum databile al 1595 - 1600, il dipinto è stato recentemente posticipato di una decina d'anni, al 1604 - 1605, da Brogi in ragione delle similitudini con gli affreschi di San Michele in Bosco.
COPIE DEL DIPINTO DI LUDOVICO C1. C. A. Pisarri, acquaforte, (Bologna PN 5326 FCRB 8001 non repertoriato da Perini)
L'album in esame presenta una suddivisione in capitoli manoscritti e, come risulta dal primo inventario redatto da Baruffi (Cb), all'interno di ogni capitolo erano inserite le incisioni relative al Carracci in questione: alla breve biografia di Agostino seguivano due tavole di camini realizzati da Agostino, a quella di Annibale seguivano cinque tavole di camini realizzati da Annibale e a quella di Ludovico seguivano 13 tavole riproducenti i camini di quest'ultimo. E' probabile che il volume acquisito a suo tempo dalla Cassa di Risparmio, caratterizzato dall'inserimento di brevi testi biografici sui tre Carracci corredati da cornicette decorative di sapore ottocentesco, non sia un originale di mano di Pisarri, ma sia stato realizzato da un anonimo per una riedizione dell'opera dell'incisore stampatore bolognese.
Copia dell'affresco realizzato su una fuga di un camino da Ludovico al piano terreno di Palazzo Caprara di via d'Asse (attuale IV Novembre sede della Prefettura), staccato e trasferito su tela verso metà ottocento. Ritenuto da Bodmer e Feigenbaum databile al 1595 - 1600, il dipinto è stato recentemente posticipato di una decina d'anni, al 1604 - 1605, da Brogi in ragione delle similitudini con gli affreschi di San Michele in Bosco.
COPIE DEL DIPINTO DI LUDOVICO C1. C. A. Pisarri, acquaforte, (Bologna PN 5326 FCRB 8001 non repertoriato da Perini)
Soggetto o iconografia
la Forza e la Temperanza
Bibliografia
G. Gaeta Bertelà (a cura di), incisori bolognesi ed emiliani del '700, Bologna 1974, n. 637 G. Perini, "L'uom più grande in Pittura che abbia avuto Bologna": l'alterna fortuna critica e figurativa di Ludovico Carracci, in A. Emiliani (a cura di), Ludovico Carracci, cat. mostra, Bologna 1993, p. 340, n. 33.
Note
Il foglio in esame (tav. 13 Vol. IX Inv. CB) era stato cambiato di posizione all'epoca della seconda inventariazione (Varignana) come dimostra l'attuale numero di inventario, ma si è ritenuto opportuno ricollocarlo nella posizione dove fu inventariato all'epoca dell'ingresso in collezione come terzo foglio del gruppo di incisioni di camini di Annibale Carracci (n. 13 del volume).
Filigrana: cerchio di circa 3 cm con all'interno una P.M. sormontato da trifoglio
Filigrana: cerchio di circa 3 cm con all'interno una P.M. sormontato da trifoglio