La lamentazione della Vergine, Pietà

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La lamentazione della Vergine, Pietà

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Notizie storico artistiche

Inventore
Scultori Adamo (1530? - 1587) da Michelangelo
Disegnatore
Carracci Agostino
Luogo e anno di edizione
1579 (?)
Tecnica e supporto
Bulino
Misure foglio (in mm)
415 x 275
Iscrizioni incise
verso: in alto a sinistra marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno 118 Ca cancellato, a fianco CRB 4680 al centro a matita s/ai sotto 30 e in basso in parte tagliato: Timbro di vendita presso Incisioni Acqueforti, stampe ecc. ex raccolta P. Barelli. Lissoni P.zza Duomo, 18 Milano
Notizie storico critiche
Di questa incisione derivante dal gruppo scultoreo michelangiolesco, sono pervenuti pochi esemplari e in cattive condizioni, probabilmente ne furono fatte poche tirature. Alcuni critici hanno ipotizzato che Agostino abbia compiuto un viaggio a Roma nel 1579 col proposito di realizzare questa incisione (Petrucci) e la "Mater dolorosa" tratta anch'essa da Michelangelo. Ostrow la ritenne invece copiata dalla stampa di Giulio Bonasone (Bartsch Xv, 123.53); Bohn ha recentemente individuato il modello di Agostino Carracci in una stampa di Adamo Scultori del 1566 (R. Cristofori, p. 11, cat. 6a). La stampa in esame è estremamente danneggiata e rifilata, manca quindi dell'indicazione : Michel Angelo Buonarroti inven. 1579 sul sasso in primo piano in basso a sinistra, e della scritta lungo il margine inferiore: P.PET III CHRISTUS SEMEL PRO PECCATIS NOSTRIS MORTUUS EST. Da notare che la zona centrale del foglio in cui è inciso il corpo di Cristo è stata quadrettata a matita nera per una trasposizione su un altro supporto. Dal catalogo Fasella risulta che l'incisione era valutata £ 100
Bibliografia
Heinecken, Dictionnaire des artistes, dont nous avons des estampes, avec une notice détaillèes de leurs aovrages gravé. Tome troisieme contenent les lettres Bla-Caz. A. Leipzig, chez Jean Gottlob Immanuel Breitkopf, 1789, p. 631, n. 26 M. Huber, Manuel des curieux et des amateurs de l'art contenant une notice abregée des principaux graveurs, et un catalogue raisonné de leurs meilleurs ouvrages...les artistes rangé par ordre chronologique, et divisés par Ecole. Tome troisième renfermant l'ecole Italienne, Zuric 1800, III, p.248, n. 14 L. De Angelis, Notizie degli intagliatori con osservazioni critiche raccolte da vari scrittori ed aggiunte a Giovanni Gori Gandellini dal padre maestro Luigi De Angelis, Tomo settimo del proseguimento dell'opera fino ai nostri giorni, Siena 1810, p. 318, n. XIV A. Bartsch, Le Peintre Graveur, Vienne 1818, XVIII vol., p. 94-95, n. 104 E. E. Joubert, Manuel de l'amateur d'estampes , faisant suite au Manuel du libraire et dans lequel on trouvera , depuis l'origines de la gravure..., Paris 1821, I vol., p. 347 G.K. Nagler, Die monogrammisten und diejeningen und unbekannnten Kunstler aller Sculen...I, Monaco 1858, p 100-101, n. 603 E. Bodmer, Die Entwicklung der Stechkunst des Agostino Caracci, "Die Graphischen Kunste 4, 1939 p.132 A. Petrucci, L'incisione carraccesca, in "Bollettino d'arte", 1950, p. 133-134 M. Calvesi, V. Casale, Le incisioni dei Carracci, Roma,1965, p. 18, n. 8 S. Ostrow, "Agotino Carracci" 5 vol. New York 1966, vol 4, p. 485, n. 12 G. Gaeta Bertelà (a cura di), Pinacoteca Nazionale d i Bologna. Gabinetto disegni e stampe. Incisiori bolognesi ed emilianidel sec. XVII., Bologna 1973, n.218, 218c E. Borea, Stampe da modelli fiorentini del Cinquecento, in Il primato del disegno. Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento, Firenze 1980, pp. 236 -240, n. 566 S. Massari, Incisori mantovani del '500. Giovan Battista, Adamo, Diana Scultorie Caveau San Giorgio in Poggiale Ghisi dalle collezioni del Gabinetto Nazionale delle Stampe e della Calcografia Nazionale, Roma 1980, p. 29, n. 12 The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth century. Edited by Diane De Grazia Bohlin, New York 1980, p. 144, n. 104 (95) D. De Grazia, le stampe dei Carracci con i disegni , le incisioni, le copie e i dipinti connessi. catalogo Critico. edizione italiana riveduta e aumentata tradotta e curata da Antonio Boschetto. Bologna 1984 (National Gallery of art; Washington; Pinacoteca Nazionale, Bologna, p.76-77, n. 9 (36) P. Bellini, L'opera incisa di Adamo e Diana Scultori, Vicenza 1991, p. 115, n. 100 copia E. G. Perini, Arte e società il ruolo dell'artista a Bologna e in Emilia tra Corporazione e Accademia , in La Pittura in Emilia Romagna. Il Cinquecento. a cura di Vera Fortunati, Milano 1995, p. 293, The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth century, By babette Bohn. New York, 1995, 39 (1 Comm.), p. 23, n. 3901.014 Z. Davoli, La raccolta di stampe "Angelo davoli". Catalogo generale ,vol II, Reggio Emilia 1996, p297, n. 7249. R. Cristofori, Agostino Annibale e Ludovico Carracci, Le stampe della Biblioteca palatina di Parma, B ologna 2005, pp. 10-11, cat. 6-6c.