La Madonna della rondine

Notizie storico artistiche

Inventore

Carracci Annibale

Disegnatore

Anonimo

Tecnica e supporto

Bulino

Misure immagine (in mm)

86 x 63

Iscrizioni incise

recto: timbro a secco della Cassa di Risparmio 4727 verso: a sinistra marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno 267 Ca cancellato/Fs 1

Notizie storico critiche

L'esemplare della Fondazione Cassa di Risparmio è una incisione moderna, copia di dimensioni ridotte (sette centimetri di altezza e sei di larghezza in meno) rispetto all'esemplare della Madonna della rondine eseguito da Annibale Carracci nel 1587. Il prototipo di Annibale è assai simile per stile e tecnica dell'intaglio del bulino al San Francesco di Assisi datato 1585. Come il San Francesco la figura della Madonna è costruita attraverso una serie di tratti e punti che danno profondità e forma all'immagine, questo procedimento tecnico è simile a quanto contemporaneamente Annibale andava facendo nei suoi disegni in cui compaiono ampie zone acquerellate. Rispetto alle incisioni di Agostino, il bulino di Annibale è meno preciso, i segni non si dispongono in maniera ordinata a intervalli rigorosi ma tendono a disporsi in maniera rapida e dinamica analogamente a quelli dei disegni a penna. Dal catalogo Fasella risulta che l'incisione era valutata £100 COPIE: C1. Anonimo. Bulino. mm 157 x 116 in basso a sinistra: 1587/ ANI. CAR. BOL. IN. (Bologna PN 22398, Bologna AR II.21, New York, Oxford, Parma 2535, Venezia, Vienna). Zani nelle sue note manoscritte ha attribuito questa copia a Francesco Brizio. C2. Anonimo. Acquaforte in controparte. mm 154 x 119. In basso a destra: 1665, di fianco sul piedistallo: ANI CAR. IN (le scritte sono entrambe alla rovescia) (Amburgo) *C3. Anonimo. bulino. mm 86 x 63. Copia mai repertoriata in precedenza, tiratura ottocentesca (Bologna FCRB 4727)

Bibliografia

inedita

Note

P. M Fabriano