La Trasfigurazione
La Trasfigurazione
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Carracci Ludovico (Bologna 1555-1619)
Disegnatore
Traballesi Giulio o Giuliano
Luogo e anno di edizione
Firenze, XVIII
Tecnica e supporto
acquaforte
Misure foglio (in mm)
599 x 460
Misure battuta (in mm)
509 x 298
Misure immagine (in mm)
460 x 291
Iscrizioni incise
SUL RECTO TIMBRO A SECCO 4993 FS 55 marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno il n. 423 Ca
Notizie storico critiche
Eseguita da Traballesi la stampa è copia del quadro originale di Ludovico Carracci già nella Chiesa di S. Pietro Martire ed ora in Pinacoteca Nazionale. Il dipinto che Malvasia ritenne eseguito in tarda età è oggi unanimamente ritenuto dalla critica eseguito tra il 1594 e il 1595. La tela di Ludovico, definita da Malvasia "esorbitante", segna un momento culminante dell'arte del Carracci per grandiosità e forzatura retorica, che poco piacque a francesi del secolo dei lumi in visita a Bologna, ma che invece riscosse un inaspettato successo presso gli inglesi capeggiati da Sir Joshua Reynolds, che copiò parte del dipinto in un suo taccuino italiano. Rubens si ricordò della trasfigurazione di Ludovico per un dipinto di egual soggetto realizzato per i Duchi di Mantova nel 1604 - 1605 oggi a Nancy L'incisione non venne valutatata da Fasella realizzata da da Giulio Traballesi incisore di origine fiorentina realizzò la maggior parte dei disegni per la collezione dei ritratti di illustri fiorentini tradotti poi in incisioni da altri, tra cui l'Allegirni. Realizzò inoltre diverse sue stampe dai maestri bolognesi del Seicento. COPIE DAL DIPINTO DI LUDOVICO C 1. G.A. Belmondi (Bologna PN 5294) C 2. Fragonard - Saint Non (Bologna FCRB 10196). C 3. G. Gandolfi- J. Wagner (Bologna PN 5316, BCA cart. Gozz 22 , c.1B) C 4. G. Traballesi (Bologna PN 5317, FCRB 4993) C 5. F. Rosaspina, G. Tomba (Bologna FCRB 4983, 11082)
Bibliografia
G. Perini, "L'uom più grande in Pittura che abbia avuto Bologna": l'alterna fortuna critica e figurativa di Ludovico Carracci, in A. Emiliani (a cura di), Ludovico Carracci, cat. mostra, Bologna 1993, p. 341, n. 36