Le tentazioni di Sant'Antonio
Le tentazioni di Sant'Antonio
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Tintoretto Jacopo
Disegnatore
Carracci Agostino
Luogo e anno di edizione
Venezia dopo il 1582
Editore
Tecnica e supporto
Bulino
Misure foglio (in mm)
508 x 335
Misure battuta (in mm)
498 x 327
Misure immagine (in mm)
484 x 327
Iscrizioni incise
verso: al centro a a sinistra marca della Cassa di Risparmio di Bologna call'internno 141 Ca cancellato CRB 4701
Notizie storico critiche
L'esemplare caratterizzato da un segno piuttosto stanco, è il secondo stato dell'incisione di Agostino tratta dal dipinto realizzato nel 1577 da Tintoretto per la chiesa di San Trovaso. Questa famosa incisione è ritenuta dagli studiosi la prima derivata da dipinti di Jacopo, poiché mostra ancora uno stile ed una tecnica legati alle prime lastre di Agostino, i contrasti chiaroscurali sono attenuati a vantaggio di una illuminazione più generale, il tratto del bulino è ancora piuttosto delicato e dai tono argentei. Della stampa si conoscono due stati: Dal catalogo Fasella risulta che l'incisione era valutata £ 150 STATI: S1. Incisione a bulino, 498 x 327 (lastra). In basso a sinistra: Iacobi Tintorettis pictoris /Veneti prestantissimi/ inventum. In basso al centro: Antonius , cum Demones vario sub aspectu ipsum infestantes/ perpetua patientia superasset, viso Domino confortantur. In basso a destra: Luca Berteli For. /Anno M.D.L.XXXII (Bassano, Berlino, Brema, Cambridge MA, Coburg, Dresda, Vienna, Parma 1840 e altri) S2. Come il primo ma è stato cancellato il nome del Bertelli e a destra dell'iscrizione centrale è scritto: Giacomo Franco Forma (Berlino, Bologna PN 3322, 3323 FCRB 4701, Parma 1839 e altri)
Soggetto o iconografia
Il Santo rivolge lo sguardo al Signore che giunge dal cielo in suo soccorso mentre tre diavolesse tentano di sedurlo e il demonio lo flagella
Bibliografia
G. Baglione, Le vite de' pittori scultori et architetti dal pontificato di Gregorio XIII del 1572 in fino ai tempi di Papa Urbano Ottavo nel 1642, Roma 1642, p. 390 G. P. Bellori, Le vite de' pittori, scultori ed architetti moderni...Roma 1672, p.115 Malvasia, La Felsina Pittrice, 1678, ed cons. 1841, I, p. 76, nota E. Basan, Dictionnaire des graveurs anciens et modernes depuis l'origine de la gravure, avec une noticedes principales estampes...Premiere partie (Seconde partie). Paris, 1767, p. 110. G. Gori Gandellini, Notizia istoriche degl'intagliatori. Opera di Gio. Gori Gandellini Sanese. Siena, presso Vincenzo Pazzini Carli e figli, 1771, I vol., p.230 J. Strutt, A bibliographical dictionary; containing an historical account of all the engravers , from the earliest period of the art of engraving to the present time; and a short list of their most esteemed works...V.II. London, 1786, p. 181 Heinecken, Dictionnaire des artistes, dont nous avons des estampes, avec une notice détaillèes de leurs aovrages gravé. Tome troisieme contenent les lettres Bla-Caz. A. Leipzig, chez Jean Gottlob Immanuel Breitkopf., 1789, p. 635, n. 52 M. Huber, Manuel des curieux et des amateurs de l'art contenant une notice abregée des principaux graveurs, et un catalogue raisonné de leurs meilleurs ouvrages...les artistes rangé par ordre chronologique, et divisés par Ecole. Tome troisième renfermant l'ecole Italienne, Zuric 1800, III, p. 249, n. 34 Benard, Cabinet de M. Paignon Dijonval. Etat détaillé et raisonnée des dessin et d'etampes dont il est composè, le tout gouverné pr peintres classès par ecoles. et rangès à leurs dates, ....rèdiés par m. Bénard, Peintre et graveurs..Paris, 1810, 2 Pt.2, p. 43, n. 1324. L. De Angelis, Notizie degli intagliatori con osservazioni critiche raccolte da vari scrittori ed aggiunte a Giovanni Gori Gandellini dal padre maestro Luigi De AngTomo settimo del proseguimento dell'opera fino ai nostri giorni, Siena 1810, p. 319, n. XXXIV (nota 124) A. Bartsch, Le Peintre Graveur, Vienne 1818, XVIII vol., p. 69, n. 63 E.E. Joubert, Manuel de l'amateur d'estampes, faisant suite au Manuel du libraire e dans lequel on trouvera, depuis l'origine de la gravure... Paris 1821 3 vol, vol I, p. 348 A. Bolognini Amorini, Vite dei pittori bolognesi. parte quarta, 1843, pt. IV, p. 55 Le Blanc, Manuel de l'amateurd'estampes, contenant ...Tome premier, Paris, 1854, p. 600, n. 56 A. Andresen, Handbuch fur kupferstichsammler oder Lexicon der Kupferstecher , ...Lipsia 1870, vol 1, p. 239, n. 7 G. Moschini, Dell'incisione in Venezia. Memoria di Giannantonio Moschini. Venezia, 1924, p. 39; M. Pittaluga, l'incisione italiana nel Cinquecento, Milano 1928, p. 343 C. A. Petrucci, L'incisione carraccesca, in "Bollettino d'arte", 1950, n. 35, p. 137 M. Calvesi, V. Casale, Le incisioni dei Carracci, Catalogo mostra, Roma Calcografia Nazionale, Roma 1965, p. 26, n. 36 S. Ostrow, "Agotino Carracci" 5 vol. New York 1966, vol 4, p.508, n. 28 G. Gaeta Berelà (a cura di), Pinacoteca Nazionale d iBologna. Gabinetto disegni e stampe. Incisiori bolognesi ed emilianidel sec. XVII., Bologna 1973, n. 178 The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth century. Edited by Diane De Grazia Bohlin, New York 1980, p. 106, , n. 63 (69) D. De Grazia, le stampe dei Carracci con i disegni , le incisioni, le copie e i dipinti connessi. catalogo Critico. edizione italiana riveduta e eumentatat tradotta e curata da Antonio Boschetto. Bologna Alfa 1984 (National Gallery of art; Washington; Pinacoteca Nazionale, Bologna, pp. 124 -125, n. 101 (128) M. A. Chiari Moretto Wiel, Jacopo Tintoretto e i suoi incisori.catalogo della mostra , Venezia , Palazzo Ducale, 12 maggio 7 agosto 1994, Milano 1994, p. 19-20, n. 1, The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth century, Agostino Carracci. By babette Bohn. New York, 1995, 39, 1, comm., p. 119, n. 3901.096 R. Cristofori, Agostino Annibale e Ludovico Carracci, Le stampe della Biblioteca palatina di Parma, B ologna 2005, pp. 141-142, cat. 71-71a