Lettera in Amarico
Lettera in Amarico
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Misure foglio (in mm)
315x172
Notizie storico critiche
Per quanto carente di una traduzione pienamente affidabile, la lettera, scritta in Amarico, la lingua ufficiale d'Etiopia, pare essere in realtà un "Avviso alle guardie" da parte del re Hailé Selassié (reggenza 1930-1974). La lettera sprona alla difesa della città di Addis Abeba e della popolazione contro il nemico.
In alto è possibile riconoscere il Leone di Giuda, simbolo degli imperatori della dinastia salomonide e derivante dalla Tribù di Giuda.
Fu ceduta nel 1936 dal signor Severo Spada, capo-squadra della Milizia e già volontario nell’Africa Orientale Italiana, in cambio di 50 lire. Come si potrà leggere dalla seconda immagine, Alfredo Baruffi la prese in consegna il 5 maggio 1937 (proprio nel primo anniversario dello storico annuncio con il quale Mussolini aveva dato notizia della conquista di Addis Abeba) e annotò: “Ricevuta in deposito la riproduzione del documento amarico (facsimile)”.
In alto è possibile riconoscere il Leone di Giuda, simbolo degli imperatori della dinastia salomonide e derivante dalla Tribù di Giuda.
Fu ceduta nel 1936 dal signor Severo Spada, capo-squadra della Milizia e già volontario nell’Africa Orientale Italiana, in cambio di 50 lire. Come si potrà leggere dalla seconda immagine, Alfredo Baruffi la prese in consegna il 5 maggio 1937 (proprio nel primo anniversario dello storico annuncio con il quale Mussolini aveva dato notizia della conquista di Addis Abeba) e annotò: “Ricevuta in deposito la riproduzione del documento amarico (facsimile)”.
Note
NOTE BARUFFI: “Ricevuta in deposito la riproduzione del documento amarico (facsimile)”.