Lino Coluccio Salutati
Lino Coluccio Salutati
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Disegnatore
Faucci Raimondo
Luogo e anno di edizione
Firenze 1766
Editore
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
484 x 380
Misure battuta (in mm)
295 x 197
Notizie storico critiche
L'Accademia del Cimento fu la prima società europea dedita esclusivamente alla ricerca scientifica, venne fondata nel 1657 a Firenze da Leopoldo de’ Medici. In quanto tale, fu strettamente dipendente dal gusto e dai programmi del principe e priva di rigide strutture (non ebbe statuto, sede, bilancio ecc.)..
La stampa apparteneva ad una raccolta in quattro volumi dal titolo: ritratti di Uomini illustri Toscani con gli elogi istorici dei medesimi, il primo dei quali venne pubblicato a Firenze nel 1766. Opera monumentale cui Giuseppe Allegrini, stampatore e tipografo legò il suo nome.L'opera comprende brevi biografie (stese le più, e le migliori, da G. Pelli e da M. Lastri) che accompagnano i duecentosei bellissimi ritratti, derivati da quadri di gallerie pubbliche e private; parecchi realizzati da Francesco Allegrini fratello di Giuseppe che fu anche commerciante d'arte. Largo contributo fu dato anche dall'incisore G. Zocchi.
Lino Coluccio di Piero Salutati nacque a Stignano nel 1301 e morì a Firenze il 4 maggio 1406. Formatosi negli studi giuridici a Bologna dove era in esilio il padre divenne illustre umanista.
La stampa apparteneva ad una raccolta in quattro volumi dal titolo: ritratti di Uomini illustri Toscani con gli elogi istorici dei medesimi, il primo dei quali venne pubblicato a Firenze nel 1766. Opera monumentale cui Giuseppe Allegrini, stampatore e tipografo legò il suo nome.L'opera comprende brevi biografie (stese le più, e le migliori, da G. Pelli e da M. Lastri) che accompagnano i duecentosei bellissimi ritratti, derivati da quadri di gallerie pubbliche e private; parecchi realizzati da Francesco Allegrini fratello di Giuseppe che fu anche commerciante d'arte. Largo contributo fu dato anche dall'incisore G. Zocchi.
Lino Coluccio di Piero Salutati nacque a Stignano nel 1301 e morì a Firenze il 4 maggio 1406. Formatosi negli studi giuridici a Bologna dove era in esilio il padre divenne illustre umanista.