Luigi Ferdinando Marsili
Luigi Ferdinando Marsili
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Anonimo
Luogo e anno di edizione
Bologna, XVIII sec.
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
200 x 158
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Luigi Ferdinando Marsigli (1658 - 1730) è stato uno scienziato, militare, geologo e botanico italiano.
Apparteneva a una famiglia aristocratica di Bologna, figlio cadetto del conte Carlo Francesco Marsili e della moglie Margherita Ercolani. Ereditò il titolo dopo che il fratello Anton Felice rinunciò alla primogenitura. formatosi in maniera autonoma una vasta cultura frequentando l'Università di Bologna e quella di Padova, e studiando matematica, anatomia e scienze naturali con maestri insigni, cominciò prestissimo a viaggiare associando osservazioni scientifiche alla raccolta di dati sull'organizzazione militare. Nel corso dei suoi numerosi viaggi condusse studi e ricerche di carattere geografico e naturalistico, raccogliendo libri e materiali scientifici con cui arricchì l'Istituto delle Scienze da lui fondato a Bologna nel 1711. Tra le sue opere maggiori figura il Danubius Pannonico-Mysicus, edito all'Aja e a Amsterdam nel 1726 ed illustrato da 107 tavole che lo stampatore bolognese Petronio dalla Volpe, molti anni dopo la morte dell'autore, ripubblicò in forma anonima con il titolo: Pesci che nascono nel Danubio e volatili che vivono lungo d'esso.
Apparteneva a una famiglia aristocratica di Bologna, figlio cadetto del conte Carlo Francesco Marsili e della moglie Margherita Ercolani. Ereditò il titolo dopo che il fratello Anton Felice rinunciò alla primogenitura. formatosi in maniera autonoma una vasta cultura frequentando l'Università di Bologna e quella di Padova, e studiando matematica, anatomia e scienze naturali con maestri insigni, cominciò prestissimo a viaggiare associando osservazioni scientifiche alla raccolta di dati sull'organizzazione militare. Nel corso dei suoi numerosi viaggi condusse studi e ricerche di carattere geografico e naturalistico, raccogliendo libri e materiali scientifici con cui arricchì l'Istituto delle Scienze da lui fondato a Bologna nel 1711. Tra le sue opere maggiori figura il Danubius Pannonico-Mysicus, edito all'Aja e a Amsterdam nel 1726 ed illustrato da 107 tavole che lo stampatore bolognese Petronio dalla Volpe, molti anni dopo la morte dell'autore, ripubblicò in forma anonima con il titolo: Pesci che nascono nel Danubio e volatili che vivono lungo d'esso.