Luogo remoto opera Belisario
Luogo remoto opera Belisario
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Tecnica e supporto
Tracce di matita, penna e inchiostro, acquerellature grigie
Misure foglio (in mm)
228278
Iscrizioni
In alto lungo il margine superiore sinistro è presente l'iscrizione: "Luogo remoto opera Belisario" che per grafia ricorda quella normalmente attribuita al soprintendente del teatro Apollo di Roma, Agricola.
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
L'opera il Belisario di Donizetti su libretto di Salvadore Cammarano, fu messa in scena la prima volta nel 1836 al Teatro La Fenice di Venezia, e l'autunno di quello stesso anno a Bologna, e, sempre a Bologna nel 1838, con scenografie di : Giuseppe Badiali, Giuseppe Bortolotti e Saverio Fantoni.
Di questa rappresentazione romana presso il teatro Apollo non v'è traccia nella letteratura.
Il disegno sembra corrispondere alla descrizione della scena: Spazioso terrapieno nella fortezza. Si veggono alcune cinte, torri ed altre specie di fortificazioni, con ponti levatoi, ecc. Da lontano si scorgono montagne, che fanno bellissima veduta; mentre il sole che nasce, va gradatamente illuminandole, siccome ...
Di questa rappresentazione romana presso il teatro Apollo non v'è traccia nella letteratura.
Il disegno sembra corrispondere alla descrizione della scena: Spazioso terrapieno nella fortezza. Si veggono alcune cinte, torri ed altre specie di fortificazioni, con ponti levatoi, ecc. Da lontano si scorgono montagne, che fanno bellissima veduta; mentre il sole che nasce, va gradatamente illuminandole, siccome ...
Note
Titolo desunto dalle indicazioni del sovrintendente Agricola